Insieme per la salvaguardia dell’affresco del cristo ne labirinto di Alatri

21 Novembre 2013 0 Di redazione

Il 17 novembre scorso grazie alla collaborazione tra diverse associazioni, senza alcuno scopo di lucro, si è svolta la prima giornata di incontri per la salvaguardia e l’interazione a favore dell’affresco medievale del labirinto di Alatri.
La giornata si è svolta alla presenza di tanti cittadini della Ciociaria, tutti collegati ad una nascente rete nazionale che attraverso i mezzi web, interagisce a favore delle opere artistiche e storiche della amata provincia di Frosinone.
L’associazione “CI VEDIAMO IN PROVINCIA!”, attraverso il suo responsabile Paolo Ruggeri ha presentato il percorso cronologico che ha riportato alla ribalta i temi di emergenza che legano tutti i più importanti beni di interesse culturale dell’ Italia Centrale, approssimativamente dislocati nella fascia geografica che si estende dalla antica città di Alba Fucens, fino alle coste tirreniche del Lazio.
Attraverso i riferimenti storici mostrati nel corso del dibattito moderato da Paolo Ruggeri, tanti gli interventi degli studiosi e ricercatori con collegamenti web, tra gli altri, Alessandro Moriccioni (Terraincognitaweb Magazine), Isabella Dalla Vecchia (www.luoghimisteriosi.it), si è parlato dell’importanza di porre in essere un sistema capace di creare un indotto turistico tradizionale basato sulle vie di comunicazione millenarie esistenti, unico vero collante effettivo tra la cultura delle città disseminate a cavallo delle province a sud di Roma di Lazio e Abruzzo.
Favorevoli gli interventi e le opinioni raccolte tra il pubblico sulle proposte di sviluppo di nuovi cicli produttivi a costo zero per la crescità del mercato del lavoro volontario e associativo in materia di turismo. Tra i presenti, i portavoce del Movimento 5Stelle, unici esponenti politici che hanno aderito all’iniziativa, il deputato Luca frusone, e la consigliera regionale Gaia Pernarella, i quali hanno appoggiato il progetto di rilancio del territorio tanto da decidere di adoperarsi affinchè i temi cari alle associazioni culturali possano divenire una valida risposta alla richiesta di innovazione del mercato fino ad ora rimasta inevasa dagli enti preposti.
I nuovi temi di sviluppo dediti alla tutela di un territorio rimasto isolato e poco valorizzato passano attraverso le tappe fondamentali dell’impegno civico per la tutela dei patrimoni culturali basati sul rispetto della natura e le tradizioni, infatti a vigilare saranno gli stessi cittadini senza dover delegare a nessuno lo sviluppo di lavoro ed economia.
Al termine, alcuni dei partecipanti, guidati da Paolo Ruggeri, hanno visitato il Chiostro di S Francesco ad Alatri, per rendersi conto di persona in quali condizioni si trovi il celeberrimo affresco del “Cristo nel Labirinto”. Tutti hanno espresso la propria preoccupazione per le condizioni nelle quali l’hanno trovato. In particolare per la forte umidità dell’ambiente e per le macchie di acqua e umido visibili sull’affresco e per il forte decadimento dei colori. Auspicando un intervento per garantirne la sopravvivenza e la tutela.
Paolo Ruggeri