Sospetta morte per overdose, sequestrate 7 piante di marijuana

5 Agosto 2014 1 Di redazione

La Polizia di Stato della Questura di Latina ha sequestrato sette piante di marijuana a C.F. classe 1965, personaggio dimorante in Gaeta, con precedenti specifici.

La vicenda nasce da un intervento della squadra Volante del Commissariato di Formia a seguito del decesso per overdose di V.M. classe 1962 da Carinola (CE) moglie del citato C.F., giunta cadavere all’ospedale di Formia nella tarda serata di sabato 2 agosto u.s..

Dalla ricostruzione dei fatti la donna – nota quale assuntrice di sostanze stupefacenti e con qualche precedente di polizia – aveva fatto perdere le proprie tracce da qualche giorno, allarmando il marito, il quale, dopo varie ricerche, la ritrovava in un’abitazione sita nel comune di Carinola, in uno stato di incoscienza dovuto all’assunzione di droga.

Portata d’urgenza all’ospedale di Formia V.M. decedeva durante il tragitto.

Avvisato il magistrato di turno, il P.M. ARMANINI, venivano ascoltate tutte le persone coinvolte nella vicenda, non tralasciando di effettuare i dovuti sopralluoghi presso l’abitazione coniugale, sita in Gaeta ed in quella di Carinola, dove V.M. veniva trovata in fin di vita.

In particolare a Gaeta con la collaborazione del personale di quel Commissariato di P.S., nel corso dell’attività, sono state ritrovate sette piantine di marijuana nel balcone dell’abitazione del citato C.F., personaggio noto alle forze dell’ordine quale assuntore di droghe nonché per reati specifici in tema di stupefacenti e contro il patrimonio .

Il sopralluogo invece, effettuato con personale del posto di Polizia Scientifica di Formia nell’abitazione di Carinola, portava alla refertazione di alcuni oggetti, tra cui la siringa utilizzata dalla donna per assumere la dose letale di stupefacente.

Al termine delle attività, il quadro generale ricostruito dal personale di Polizia, portava a riscontrare alcune dichiarazioni rese da C.F. marito della donna deceduta e quindi, ad escluderne le responsabilità connesse alla morte, chiarendo altresì che la donna negli ultimi tempi versava in uno stato di particolare sconforto.

Sono in corso ulteriori accertamenti tesi ad individuare gli autori dello spaccio della droga assunta dalla donna deceduta.