Prima infiorata ad Aprilia

Prima infiorata ad Aprilia

3 Aprile 2016 0 Di redazione

Aprilia – La macchina è già in moto da alcuni mesi. L’Associazione Culturale Artistica e di Volontariato Infiorata Città di Aprilia, presieduta da Angelo Tassi, è al lavoro per mettere a punto i particolari di un evento tanto atteso in città: la prima Infiorata Città di Aprilia. L’evento – nato da un’idea in occasione dei festeggiamenti del Santo Patrono, San Michele Arcangelo, grazie al coinvolgimento di alcuni fedeli delle parrocchie della Vicaria di Aprilia quali San Pietro in Formis, Maria Madre della Chiesa e Spirito Santo – è in programma dal 24 al 26 giugno 2016 e si inserisce nell’ambito dei festeggiamenti dell’80esimo della città. In un fine settimana estivo, gli organizzatori, cospargeranno Aprilia di coloratissimi petali di fiori che si trasformeranno in vera arte grazie alla creatività e alla bravura degli infioratori locali.

Ad Aprilia, forse pochi lo sanno, si è strutturata ormai una comunità di infioratori di rilievo: alcuni dei quali si sono cimentati in infiorate extraterritoriali come quelle di Genazzano (già Guinness World Record per l’infiorata più lunga del mondo), Cervaro e, sotto la Benedizione degli ultimi due papati, in quella sul Piazzale di San Pietro in Vaticano.

“Il nostro intento,- spiega il presidente, Angelo Tassi, a nome di tutti i membri dell’associazione – oltre quello di onorare i Santi, è quello di metterci a servizio della Città di Aprilia valorizzando, attraverso l’infiorata, momenti religiosi, culturali e artistici. Alla luce del fatto che l’infiorata sembra essere ormai riconosciuta dagli apriliani come una piacevole tradizione (vedi quella di Campoverde), in collaborazione con il Comune della Città di Aprilia è nato il progetto di creare un’infiorata da “Guinness World Record”.

Per raggiungere questo obiettivo è necessario l’aiuto di tutta la città: per portare a termine ogni quadro occorrono un migliaio di volontari. Il progetto prevede la realizzazione, con circa 900.000 steli di fiori, di un tappeto di 3.500 metri quadrati lungo ben 2.700 metri. “La nostra speranza – conclude Angelo Tassi – è quella poi di poter consolidare nel tempo questa pratica fino a che si possa creare, in occasione del Corpus Domini, un’infiorata cittadina che veda coinvolte tutte le parrocchie del territorio”. Per dare maggior risalto all’evento apriliano l’associazione ha presentato i documenti necessari per l’iscrizione per accedere ad INFIORITALIA, l’Associazione Nazionale Infiorate Artistiche.