Il depuratore intercomunale di Ausonia “accoglierà” anche Coreno e Castelnuovo Parano

Il depuratore intercomunale di Ausonia “accoglierà” anche Coreno e Castelnuovo Parano

26 Febbraio 2017 0 Di Felice Pensabene

Ausonia – Il progetto per il Depuratore Intercomunale di Ausonia prevederà anche la realizzazione dei collettori fognari dei comuni di Coreno Ausonio e Castelnuovo Parano. Tali lavori sono inseriti in un progetto approvato all’unanimità nei giorni scorsi, in Conferenza dei Servizi dell’ACEA. In effetti, a luglio scorso, nella precedente Conferenza riunitasi per l’approvazione del progetto del Depuratore Intercomunale, il Sindaco di Coreno Ausonio, Domenico Corte, dopo aver chiesto il rinvio della discussione per approfondimenti, non accordato, rilasciò parere negativo in quanto quel progetto non prevedeva alcun tipo di lavoro nel proprio comune. Anche l’allora sindaco di Castelnuovo Parano, Renato Rotondo, contestò quel progetto, in quanto neanche il proprio comune vi era compreso e rinunciò ad esprimere il parere. Nonostante Corte precisò che non si trattava di una posizione campanilistica e neanche contro il comune di Ausonia, si scatenò, un putiferio nei confronti del primo cittadino di Coreno con una forte contestazione che durò tutta l’estate. Sui giornali e sui media volarono parole grosse e accuse pesanti, insomma sembrò di essere ritornati ai vecchi tempi, quando tra i due comuni confinanti c’erano forti dissapori che diedero vita anche a diversi aneddoti di sfottò che gli anziani ancora ricordano. Oltre agli amministratori e ai cittadini di Ausonia anche il capogruppo di minoranza di Coreno, Simone Costanzo, condannò la scelta del sindaco Corte e dichiarò che: “votando contro si rischia di far perdere il finanziamento e pregiudicare la realizzazione di un opera già inserita nel piano straordinario degli investimenti”. Corte precisò più volte “sono favorevole al Depuratore Intercomunale ma che senso ha esprimere un parere, se per Coreno in questo progetto non è previsto alcun lavoro, io esprimerò il parere appena verranno inseriti lavori sul nostro territorio e servono per i nostri cittadini”. Dopo lo scontro iniziale e gli ulteriori incontri, ACEA, proprio per il superamento di quel parere negativo, come si legge nello stesso verbale, ha portato nell’ultima Conferenza di Servizi, un nuovo progetto che prevede i collettori fognari per Coreno Ausonio e Castelnuovo Parano e l’ampliamento delle opere elettromeccaniche del Depuratore di Ausonia per poter servire non più solo 2.000 abitanti ma 4.000, cosi da poter soddisfare le esigenze di tutti e tre i comuni. “Con l’approvazione di questo progetto – ha dichiarato il sindaco di Coreno – possiamo finalmente parlare di Depuratore Intercomunale, prima non lo era perché erano previste opere solo per il comune di Ausonia e la frazione di Selvacava e lo stesso depuratore era predisposto per poter servire solo 2.000 utenti. Mi sono battuto – ha aggiunto Corte – non contro il comune di Ausonia, anzi sono stato io a chiedere un incontro chiarificatore con i colleghi di Ausonia e Castelnuovo al fine di non pregiudicare i nostri rapporti e collaborazioni future, ma solo ed esclusivamente per far realizzare un depuratore veramente intercomunale”. Anche se il sindaco di Coreno non fa salti di gioia per il risultato ottenuto lascia trasparire la sua soddisfazione e aggiunge. “questa è un’ennesima dimostrazione che in politica non serve fare demagogia e strumentalizzazioni ma occorre risolvere i problemi. Non ce l’ho con i rappresentanti e i cittadini di Ausonia, ho capito le loro preoccupazioni, anche se qualcuno ha esagerato, ma ho ritenuto grave l’atteggiamento del capogruppo di minoranza Simone Costanzo che anziché contribuire alla risoluzione dei problemi del nostro territorio, cioè la mancanza dei collettori fognari, ha pensato solo ad approfittare per criticarmi accusandomi di aver fatto un errore madornale. Ebbene – ha concluso Corte – ora possiamo dire che avremo i collettori che da Coreno arrivano ad Ausonia ed un depuratore capace di servire anche gli utenti del nostro paese, ringrazio chi a luglio ha creduto nella mia scelta fatta per il bene del paese e mi ha esortato a non mollare”.

Foto repertorio