La “Giornata Nazionale dell’Infanzia e Adolescenza” alla media “G. Di Biasio” con i tre circoli comprensivi

20 Novembre 2017 0 Di Felice Pensabene

Cassino – Si è svolta alla scuola media “G. Di Biasio” la manifestazione per celebrare la “Giornata Nazionale dell’Infanzia. Questa mattina il sindaco del comune di Cassino Carlo Maria D’Alessandro ha partecipato all’evento Unicef organizzato dai tre Istituti comprensivi di Cassino in occasione del 71° anniversario della Convenzione Onu sui Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza. Lo scorso 25 ottobre il primo cittadino aveva accolto nel palazzo dell’ente di Piazza De Gasperi, una delegazione di alunni degli istituti coinvolti nell’iniziativa che avevano voluto consegnare , proprio nelle sue mani, l’invito ufficiale alla Giornata dell’Infanzia promossa Fondo delle Nazioni Unite per l’infanzia.

“Ho incontrato un mucchio di sorrisi alla Scuola Di Biasio! – E’ stata una grande emozione partecipare. – ha dichiarato il primo cittadino – Le facce dei nostri bambini, i loro occhi vispi, la gioia di stare insieme e i gesti che compiono ogni giorno sono quanto di più caro abbiamo, rappresentano il futuro della nostra città. Se noi adulti recuperassimo anche solo un po’ della loro spensieratezza e guardassimo ciò che ci circonda con gli occhi di questi bambini, sono certo che molte cose ci riuscirebbero meglio.

“La Convenzione dei Diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, approvata dall’ONU nel 1989, sancisce come esperienze fondamentali nei processi di crescita la libertà di espressione nel comunicare pensieri e idee. È stata una splendida esperienza quella odierna che, ovviamente, ci deve motivare ogni giorno di più ad investire nelle politiche educative volte a sostenere la crescita dei bambini.

E allora, oggi che ricorre la Giornata Mondiale dell’Infanzia, auguro a tutti di recuperare quello sguardo semplice e puro, per tutelare i diritti dei più piccoli e tornare ad essere per loro guida certa e testimonianza quotidiana che, con il rispetto e l’accoglienza, il mondo può essere una grande famiglia”.