Coronavirus. Volume 108 e la rete solidale delle mascherine autoprodotte

25 Marzo 2020 0 Di Dante Sacco

Durante l’emergenza sanitaria Covid-19, l‘Associazione Volume 108  dimostra una concreta attenzione e , attraverso il proprio operato, cerca di sopperire alla mancanza di mascherine protettive. Con tale spirito continua con il progetto pilota “io non rimango a guardare” e avvia la produzione di mascherine protettive. In collaborazione con  Balletta Grafica ( Enrico Balletta- Balletta Giovanni– Marco Manuel De Rosa ) che hanno messo a disposizione l’intero laboratorio grafico. Il tutto grazie all’abilità sartoriale di Federica Scifo.  “Le maschere prodotte sono stoffa dura lavabile con filtro carta forno all’interno, assemblate previo consulto di un professionista del settore sanitario. Saremo disponibili per adesso con 100 pezzi sul territorio da venerdì 28 marzo – dice Luca di Vetta, uno dei promotori dell’iniziativa- e ricordate, il tutto sicuramente a titolo gratuito!” Coprirsi la bocca è necessario in questa fase d’emergenza e tali mascherine, se opportunamente usate, sono un utile deterrente per la persona che la indossa: con una mascherina, infatti si evita di portare le mani alla bocca, non ci si sfrega il naso e nemmeno gli occhi.