Oltre allo sfruttamento della prostituzione anche lo spaccio della droga, 13 indagati a Frosinone

Oltre allo sfruttamento della prostituzione anche lo spaccio della droga, 13 indagati a Frosinone

20 Ottobre 2020 Off Di redazione
Frosinone – Sono state chiuse, con conseguente notifica a 13 indagati, le indagini su una associazione a delinquere finalizzata al traffico di cocaina e hashish a Frosinone.
L’attività investigativa è nata nell’ambito dell’operazione “Uti Dominus”, che si è conclusa il 28 luglio con l’esecuzione di otto ordinanze di custodia cautelare in carcere nei confronti dei componenti di una banda dedita allo sfruttamento della prostituzione.
Le persone coinvolte, tutte pregiudicate, oltre allo sfruttamento della prostituzione avevano messo in piedi un’organizzazione suddivisa in due fazioni, una composta da italiani e l’altra da albanesi, che anche nei mesi del blocco dovuto al coronavirus non aveva mai smesso di smerciare droga, anzi si era organizzata per effettuare vere e proprie consegne a domicilio dello stupefacente.
Il sodalizio composto da connazionali operava nella zona di Frosinone e nel nord della provincia ed aveva quale figura di riferimento un 53enne frusinate, mentre a capo dell’altra fazione, operante invece tra Frosinone e Ceprano, vi era l’albanese che rimase coinvolto nel tentato omicidio avvenuto nel dicembre 2019 a Frosinone, nel quale rimase ferito da un colpo di pistola alla testa.