Un gemellaggio da celebrare, 14 anni di legami tra Cassino, Sant’Elia e Santa Monica negli USA

Un gemellaggio da celebrare, 14 anni di legami tra Cassino, Sant’Elia e Santa Monica negli USA

3 Novembre 2022 0 Di redazione

Ha scelto la bella location de “Il  Poggio di Casalucense” l’italo-americana Liza Salvatore, la referente del gemellaggio, per celebrare, sere fa, il 14° anniversario del gemellaggio tra associazioni, di Sant’Elia-Cassino e Santa Monica. Correva infatti l’anno 2008 quando la locale associazione “Eirene Pax”, con un gruppo di amici, siglò il patto tra l’associazione “Santa Monica Sister City” a Los Angeles e Sant’Elia-Cassino. Il gemellaggio fu siglato dagli allora sindaci Violi e Scittarelli, nonché dal presidente della Provincia Scalia.  

L’anno successivo nella sala della Banca Popolare del Cassinate venne presentata la partecipazione di una quindicina di nostri giovani  al torneo internazionale della pace in programma a Los Angeles. Fu una bella esperienza per quei giovani che, nell’incontro di coetanei del continente americano, ove si tenne un torneo di calcio internazionale in nome della pace tra i popoli, tornarono da quel viaggio in una realtà così lontana arricchiti di tante conoscenze e di accresciuta sensibilità verso una problematica sempre attuale, qual è l’impegno per la pace.

Al “Poggio di Casalucense” Liza Salvatore, fedele custode di quel patto di gemellaggio, ha riunito il sindaco di Cassino, Enzo Salera, quello di Sant’Elia, Roberto Angelosanto, esponenti del mondo politico e culturale insieme ad una delegazione americana che ha vissuto nel nostro territorio attività legate al turismo enogastronomico, oltre che ludico e culturale. Particolarmente apprezzata la raccolta delle olive, una esperienza eccezionale per loro, come pure il corso “accelerato” di cucina ciociara. Al di là, naturalmente, delle indimenticabili visite della costiera Amalfitana, di Sperlonga, di Roma, di Napoli, del Parco nazionale d’Abruzzo. Tutte zone raggiungibili in breve tempo per rientrare poi in giornata.

Il Coro di San Giovanni, magistralmente diretto dal maestro Venditti, ha intrattenuto e deliziato i presenti con una esibizione particolarmente applaudita dagli amici americani, i quali hanno mostrato di apprezzare tutto il made in Italy: dalla musica alla cucina, attraverso la squisita ruralità della nostra terra.

A chiusura della serata Liza Salvatore ha annunciato nuovi progetti per scambi culturali, sociali, turistici.