Terremoto – Scuole chiuse in mezza provincia di Frosinone e nel Capoluogo, dai rubinetti acqua imbevibile

17 Febbraio 2013 0 Di redazione

Il terremoto chiude le scuole in mezza Ciociaria. Alla Prefettura di Frosinone è già lunga la lista dei comuni che hanno deciso, a scopo precauzionale, di mantenere chiusi i plessi per permettere le verifiche. Domani, quindi, niente lezioni a Sora, Isola Liri, Gallinaro, Fontechiari, Monte San Giovanni Campano, Arpino, Castelliri, Pescosolido, Fontanaliri, Broccostella, Ceprano e anche Frosinone, ma le comunicazioni in Prefettura stanno arrivando alla spicciolata. Sono quattro, invece, le chiese verificate e trovate inagibili a Sora. Si tratta delle chiese Madonna della Quercia, San Vincenzo, Sant’Antonio Abate e Santa Rosalia. A Frosinone l’amministrazione comunale informa che Acea ha messo a disposizione alcune autobotti per l’acqua potabile. L’acqua della conduttura comunale, infatti, è stata dichiarata non potabile in quanto il terremoto ha agitato le falde della sorgente di Posta Fibreno rendendola sabbiosa e torbida. E intanto scendono le tenebre e torna la paura.
Er. Amedei