Toponomastica cittadina frema all’83, disagio per la corrispondenza

4 Giugno 2009 0 Di redazione

Nei giorni scorsi il CODICI aveva denunciato i disservizi postali che da tempo si verificano a Sora , recando non pochi danni ai cittadini. Per un quadro più chiaro sulla “questione disservizi postali”, è stato chiesto un incontro con i dirigenti dei servizi postali. Dagli incontri e dall’esame della mappatura cittadina, sono emerse numerose criticità e anomalie, che rendono il servizio di consegna postale un vero e proprio rompicapo per gli addetti, sia delle Poste Italiane che di tutte le altre compagnie che ormai a pieno titolo dal 2001 a seguito della liberalizzazione, possiedono una larga percentuale di consegna della corrispondenza soprattutto relativa alle utenze. La toponomastica cittadina e la denominazione delle arterie viarie, sia comunali che vicinali, è ferma all’anno 1983 d.c. n.880 del 23.03.1983. L’ampliamento della città dal punto di vista urbanistico ha modificato l’assetto urbano e nonostante ciò le amministrazioni che si sono succedute nel tempo non hanno provveduto ad assegnare correttamente i numeri civici e la corretta domiciliatura postale-anagrafica agli edifici sia pubblici che privati. Ecco alcuni esempi: il quartiere popolare “Pontrinio”, nonostante abbia decine di strade ed abitazioni che lo costituiscono, presenta il recapito postale per i cittadini con la medesima dicitura “via Pontrinio snc”; il quartiere San Giuliano costituito da Via Ferri, Via Facchini, Via Costantinopoli,Via Petricca,Via Camagi, Via Petricca, via Sura, Via San Giuliano Sura, Via T.Gigli, Via Sottoferrovia; riceve la corrispondenza quasi interamente come Via San Giuliano o via San Giuliano Sura;via Agnone maggiore, strada molto lunga e popolosa dove i cittadini ricevono la corrispondenza tutti con il numero civico 6; via Cippiglio, che secondo la cartografia dell’amministrazione comunale risulta ancora come via CIOPPIGLIO. Sprovvisti di numerazione o di ordinata assegnazione numerica sono: via Trecce,Pantano,Pozzo Pantano,Schito,Felci(definita Pietra Cupa),Via Forma Cialone, Chiesa nuova,Grignano, S.Giorgio, Madonna della Figura, Cellaro (che presenta addirittura 1 doppione).
“Il 90% dei numeri civici sorani non sono corretti o comunque non risultano dal punto di vista toponomastico conformi all’ubicazione degli edifici e la mappatura viaria cittadina è antecedente a quella dell’attuale assetto urbano”. Lo dichiara il referente dell’associazione CODICI SORA, il Dott. Luigi Gabriele. E continua: “E’ paradossale che l’amministrazione comunale non abbia mai rideterminato il disegno toponomastica della città. E lo stesso fornitore privato, utilizzato per il recapito della documentazione istituzionale, ha enormi difficoltà. Per non tralasciare poi, i disagi recati ai cittadini che non ricevono la consegna di documentazioni importanti personali e condoni edilizi”.
Pertanto, il CODICI chiede al Comune di Sora di intervenire tempestivamente per la risoluzione della questione ed invita i cittadini a rivolgersi all’associazioni per la richiesta di risarcimento danni subiti a causa della mancanza di un adeguato servizio postale.