Inaugurato ad Atina il parco fotovoltaico

6 Giugno 2011 0 Di redazione

“Esprimo il mio apprezzamento all’Amministrazione comunale di Atina e voglio ringraziare in particolar modo l’ingegner Silvio Mancini per la grande dedizione con cui ha contribuito all’ideazione e realizzazione di questo strategico progetto, unico in tutta la Val di Comino”. Ad affermarlo è stato Mario Abbruzzese, presidente del Consiglio regionale del Lazio, a margine della cerimonia di inaugurazione del parco fotovoltaico realizzato nel territorio di Atina Inferiore, impianto entrato in funzione la scorsa settimana.

“Sono particolarmente soddisfatto – ha continuato Abbruzzese – del fatto che la costruzione dell’impianto in località Settignano sia giunta a termine positivamente e si sia caratterizzata per la fattiva collaborazione fra Istituzioni, Enti locali e privati. Un ruolo molto importante – ha sottolineato il presidente – è stato svolto dall’Università di Cassino, che ha messo a disposizione le proprie competenze tecniche contribuendo a quell’importante sinergia istituzionale di cui ha fatto parte anche la Regione Lazio, che ha provveduto a velocizzare l’iter per la concessione dei permessi necessari alla realizzazione dell’infrastruttura”.

“Investire nelle cosiddette energie alternative – ha ricordato Abbruzzese – significa conseguire un significativo risparmio energetico utilizzando una fonte rinnovabile, come la luce solare. Significa produrre energia elettrica senza emettere sostanze inquinanti, non provocando inquinamento acustico ed allo stesso tempo evitando di attingere alle riserve di combustibili fossili.

Sono convinto – ha concluso – che questo parco fotovoltaico verrà preso come termine di paragone, ed allo stesso tempo rappresenterà uno stimolo per tutte quelle realtà territoriali e limitrofe che potranno così sviluppare e far nascere un circuito virtuoso dal quale si potranno creare solo benefici per nostro territorio”.

DATI TECNICI SULL’IMPIANTO FOTOVOLTAICO DI ATINA
– L’impianto è costituito da circa 4.200 pannelli fotovoltaici da 235 Watt ciascuno di potenza, forniti della ditta canadese CANADIAN SOLAR e per un totale di 999 Kw di potenza.

– L’impianto è installato su un terreno di circa 2 ettari.

– Una particolare caratteristica dell’impianto sta nel fatto che tutta l’energia prodotta deve necessariamente essere immessa nella rete ENEL, con apposita convenzione stipulata con ENEL DISTRIBUZIONE.

– Il costo di realizzazione dell’impianto è stato di oltre 3 milioni di euro, interamente finanziato con fondi privati e bancari.

– Si tratta di un parco fotovoltaico che al massimo può produrre 999 Kw.

– Su base annua l’impianto produce circa 1.200.000 Kw/h.
Il dato ambientale più significativo è quello legato alle emissioni in atmosfera di CO2 (Anidride carbonica – uno dei fattori scatenanti il fenomeno noto come “Effetto Serra”) pari a zero. Per produrre lo stesso quantitativo di energia con un impianto equivalente – ad esempio a combustione da petrolio – un parco fotovoltaico come Atina evita emissioni inquinanti per circa 6.000 Q.li di CO2 annui.