Trafficante di droga e calciatore dell’Alatri, arrestato poco prima di scendere in campo

22 Gennaio 2012 0 Di redazione

Calciatore ma anche trafficante di sostanze stupefacenti. Gli uomini della guardia di Finanza di Mondragone hanno arrestato A. M. nigeriano di 29 anni, negli spogliatoi poco prima che scendesse in campo con i colori della squadra dell’Asd Alatri nella partita con l’Isola Liri. L’uomo è destinatario di un provvedimento di custodia cautelare in carcere per traffico internazionale di stupefacenti, emesso dalla Procura della Repubblica di Cagliari.
In particolare, le Fiamme Gialle, dopo laboriose e prolungate ricerche, sono riuscite a risalire all’extracomunitario colpito dal provvedimento di latitanza dopo un attento esame degli elementi in loro possesso e mediante l’incrocio dei dati relativi agli stretti rapporti da questi intrattenuti circa due anni fa con un altro soggetto nigeriano, arrestato dagli stessi finanzieri per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Il calciatore si era reso latitante agli inizi di gennaio di quest’anno, allorquando la Questura di Oristano, coadiuvata dal Commissariato di Castel Volturno (CE), ha eseguito sul territorio campano numerose ordinanze di custodia cautelare nei confronti di soggetti che operavano, con base in Sardegna, il traffico internazionale di stupefacenti, mediante ovulatori, tra l’Italia, Venezuela, Inghilterra e Olanda.
Nell’ambito dell’organizzazione criminale, L’extracomunitario era stato dapprima assoldato come ovulatore, per poi essere successivamente utilizzato addirittura come “selezionatore” degli ovulatori, con i quali compiva inizialmente alcuni viaggi per verificarne l’affidabilità e la capacità di gestire eventuali situazioni di emergenza.
A.M. era riuscito a sottrarsi ai provvedimenti di cattura facendo perdere le proprie tracce grazie all’uso di documenti falsi. Successivamente, si era stabilito nella zona del Basso Lazio, riuscendo, grazie alle sue qualità tecniche, ad essere tesserato prima come giocatore del Formia Calcio e, successivamente, nell’A.S.D. Alatri.
Tutto questo non ha, tuttavia, potuto impedire il suo rintraccio da parte delle Fiamme Gialle di Mondragone, che, poco prima del fischio di inizio dell’incontro di calcio tra le formazioni di Isola del Liri ed Alatri, sono intervenute negli spogliatoi dello stadio e hanno tratto in arresto il latitante, associandolo al carcere di Santa Maria Capua Vetere, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.