Una Casa della Salute anche in Valle di Comino

19 Ottobre 2013 0 Di redazione

Dall’Ufficio Stampa Comune di Atina riceviamo e pubblichiamo:
Nella giornata di venerdì nella sede regionale di Via Rosa Raimondi Garibaldi si è tenuta un importante riunione relativamente all’organizzazione delle Case della Salute da ripartire in tutto il territorio laziale.
A partecipare a questo primo incontro i Sindaci e i rappresentanti dei Comuni che ospitano strutture sanitarie in via di riconversione. Il modello in questione è quello di Casa della Salute, pensato nell’ottica della riorganizzazione dell’offerta sanitaria orientata alla gestione delle patologie croniche ed alla proposta di un modello di organizzazione dei servizi, delle attività e delle prestazioni in linea con le innovazioni introdotte dalla più recente normativa. Nel corso della stessa il Direttore Generale Asl Frosinone Gen. Suppa ha fornito una dettagliata relazione su funzioni e spazi esistenti nel plesso del Presidio Ospedaliero di Atina per la riconversione in Casa della Salute. A conclusione dell’incontro con la Regione Lazio, il Sindaco di Atina Ing. Silvio Mancini, così interviene:“l’istituzione di una nuova Casa della Salute sarebbe un traguardo significativo in funzione del quale molto stiamo lavorando noi Amministratori del territorio cominense. La concreta possibilità di questo importante obbiettivo è la chiara e palese dimostrazione che i singoli Comuni unendo le forze e cooperando come Valle possono far sentire la voce ed ottenere risultati importanti. E’ un concetto che fin dall’inizio del mio mandato promuovo con forza: non è più concepibile continuare a pensare ed operare seguendo logiche individualistiche e campanilistiche. Tutti noi Amministratori abbiamo l’obbligo di fare un passo indietro per far emergere non più i singoli Comuni ma l’intero territorio. L’istituzione della Casa della Salute ad Atina é fortemente voluta da tutti i Sindaci che, al fianco del Comune stesso, chiedono a gran voce rispetto ed attenzione per un territorio che rischia di essere privato di servizi sanitari fondamentali per tutta la popolazione. Saper lavorare insieme e soprattutto saper lavorare bene è possibile. Collaborare e cooperare con la medesima condivisione di intenti oggi non sembra essere più un traguardo irraggiungibile e questo lo esprimo con non poca soddisfazione. Auspico ora una favorevole conclusione della vicenda . La via è ormai tracciata grazie ad una Regione sensibile ed attenta alla nostra problematica nella persona del Presidente Nicola Zingaretti, e nella persona dell’On.le Mauro Buschini che supportato la nostra comunità nelle riunioni in Regione Lazio e durante tutto questo lungo l’iter programmatico e decisionale, dimostrando di credere insieme a noi, nella Valle di Comino.”