Controllato dalle guardie Fipsas mentre pesca, il segretario della comunità rumena ortodossa si complimenta con loro

16 Marzo 2014 0 Di redazione

Sabato sera, nel corso del normale controllo alla pesca fluviale svolto dalle guardie ittiche Fipsas di Latina, sono state verificate le condizioni di pesca di decine di pescatori in larga parte stranieri. Tra questi gli agenti hanno controllato anche un signore dall’aria discreta che pescava nel totale rispetto delle regole. Non potevano sapere che Costel Mihalache è il segretario della comunità ortodossa rumena in Italia. Oggi, nella sede Fipsas di Latina è arrivato questo messaggio a firma del Reverendo Sacerdote Costel Mihalache.
“Complimenti per la vostra professionalità. Abbiamo bisogno del vostro aiuto anche per proteggere l’immagine del cittadino onesto, italiano oppure straniero, che va a pesca per divertirsi, ma anche per mangiare il pesce, secondo le sue tradizioni. Noi (rumeni – ndr) siamo forse diversi, in quello che riguarda le nostre abitudini alimentari, ma lo vogliamo essere nel rispetto delle leggi. Non vogliamo diventare soggetto d’ironia e di offesa. Il 90% della popolazione mondiale mangia il pesce di acqua dolce. Le acque della Provincia di Latina sono tra le più pulite, grazie al vostro lavoro di sorveglianza ma anche di insegnamento per i pescatori meno informati. La Comunità Ortodossa Romena, rappresentata dal sottoscritto, come segretario ma anche appassionato pescatore, associazione nata nel 1996 a Roma, sarà un vostro alleato nel insegnare ai nostri collaboratori romeni il rispetto della legge e della natura. Buon lavoro”
“Parole che – dichiara Emiliano Ciotti Responsabile Provinciale Fipsas – sono la conferma della serietà e della professionalità delle guardie Fipsas, il loro operato è guardato con ammirazione anche dalla comunità rumena ortodossa, comunità che avrà tutto il nostro supporto e aiuto per far conoscere e rispettare le leggi sulla pesca”.
Er. amedei