Cisterna di Latina: Mediazioni in corso per convincere il carabiniere a liberare le figlie

28 Febbraio 2018 0 Di redazione

La scuola elementare Bernardini di fronte al palazzo in cui l’uomo si é barricato in casa con le figlie é rimasta chiusa. Le forze dell’ordine hanno fatto andare via i genitori con i figli e le maestre che, alle 8, volevano entrare nel plesso. Poco fa é stata tolta la fornitura del gas all’intera palazzina. Le forze dell’ordine, inoltre hanno invitato i residenti dei palazzi circostanti a mantenere le finestre chiuse. Si chiama Luigi Capasso ed é un appuntato scelto dei carabinieri in servizio alla compagnia di Velletri l’uomo che questa mattina ha sparato al volto della moglie Antonietta G. ricoverata in un ospedale di Roma. Il matrimonio pare si fosse incrinato e i due si erano lasciati da alcuni mesi. Lei viveva nell’appartameto di parenti, dove adesso é barricato l’uomo con le due figlie. Le trattative sono in corso con un mediatore per tentare di convincerlo a desistere e liberare le bambine. Smentita l’indiscrezione che parlava dell’arrivo della madre in casa per farlo desistere. [28/02, 11:40] Ermanno Amedei: “Temiamo per il peggio. Lui non eperfettamente limpido nel suo ragionare. Stanno crrcando di convincerlo ad un epilogo della vicenda”. Lo ha detto il colonnello Vitagliano comandante provinciale di latina.
“In casa sua non é entrato nessuno. Sono arrivate persone che hanno dato elementi ai nostri professionisti per aiutarci a parlare con lui.” Lo ha appena detto il colonnello Vitaliano.
Ha affermato inoltre “Temiamo per il peggio. Lui non è perfettamente limpido nel suo ragionare. Stanno cercando di convincerlo ad un epilogo della vicenda”. “Non ha altre armi oltre alla pistola di ordinanza”. Alla domanda se interverranno il colonnello Vitaliano ha detto: “valuteremo in base agli esiti del colloquio”. Seguiranno aggiornamenti.