COVID-19. We Are in Puglia. I servizi della Regione per la cittadinanza

COVID-19. We Are in Puglia. I servizi della Regione per la cittadinanza

11 Aprile 2020 0 Di Dante Sacco
COMUNICATO DEL PRESIDENTE MICHELE EMILIANO

BARI. In Puglia nessuno deve sentirsi solo tra le mura della propria abitazione. Sino al 3 maggio siamo tutti chiamati a limitare al massimo gli spostamenti. La tecnologia ci viene incontro: abbiamo creato uno spazio virtuale dove i cittadini possono trovare informazioni utilissime per affrontare questo cambiamento dello stile di vita, ricevere sostegno concreto in caso di necessità, ma anche tante belle proposte legate al tempo libero e alla cultura, pensate davvero per tutte le età, dalle fiabe per i bambini al supporto per gli anziani, dalle misure economiche alla rete di protezione civile sul territorio. Come una vera casa, partiamo con una serie di servizi ma siamo pronti ad arricchirli con il contributo e le creatività di tutti.

#WeAreinCasa è la pagina web http://www.regione.puglia.it/weareincasa che raccoglie tutti i servizi che la Regione Puglia mette a disposizione dei cittadini in questo periodo di disagi causati dalla diffusione del Covid-19. Strumenti concreti per chi ha bisogno di supporto, ma anche uno spazio dove socializzare con iniziative culturali e per il tempo libero.

#WeAreinCasa offre un’azione coordinata anche per l’aiuto ad anziani, soggetti a rischio e, in generale, fornisce strumenti utili allo svolgimento della vita fino alla fine dell’emergenza sanitaria.

Troverete:

1. L’elenco dei servizi nei Comuni pugliesi attivato dai COC (Centri Operativi Comunali) e dalla rete dei volontari di Protezione Civile e Associazioni locali iscritte all’elenco regionale (in tutto 4500 volontari operativi). Spesa e farmaci a domicilio, ma anche servizi di supporto psicologico e numeri di telefono per richiedere informazioni.

2. I servizi digitali della PA:

• sanitari: prenotazioni visite specialistiche, pagamento del ticket, scelta del medico di base, esenzioni, attivazione del Fascicolo Sanitario Elettronico;

• turistico-culturali: nasce il servizio IN-FORMATI nell’ecosistema turismo/cultura, a cui si accede da dms.puglia.it per informarsi, conoscere, apprendere e riorganizzarsi nel comparto, mediante videolezioni, e-learning, manuali e tutorial.

3. Iniziative di solidarietà digitale attivate dalle Agenzie Regionali con un focus su Cultura e Turismo, a cui si accede anche cercando l’hashtag #weareincasa sui principali social network:

Pugliesi nel Mondo: la rete solidale dei pugliesi all’estero. Paese per Paese, un supporto sempre attivo anche nell’emergenza COVID-19;

• Casa Puglia: pillole video su territorio ed enogastronomia a cura dell’ARET Pugliapromozione;

• iniziative di solidarietà digitale messe in campo dalla comunità PIN – Pugliesi Innovativi;

• Mediterraneo in Teca: pubblicazioni e workshop dagli scaffali informatici della Teca del Mediterraneo, la Biblioteca del Consiglio della Regione Puglia;

• Un salto in Digital: alla scoperta del patrimonio culturale immateriale della nostra Regione archiviato e valorizzato dalla Puglia Digital Library;

• Radio Medimex: consigli musicali proposti dagli amici del Medimex. Un incontro corale, tutti uniti sotto l’hastag #radiomedimex per partecipare attivamente;

• La cultura resta accesa: in regia il Polo Biblio-museale di Lecce e l’Università del Salento per la divulgazione di musica, danza, teatro e arte contemporanea in video;

• Le parole che non ti ho mai detto: documenti visivi per dare voce, su di un palcoscenico elettronico, agli artisti teatrali e ai Comuni soci del Teatro Pubblico Pugliese;

• Camera con vista: la visione di 14 fotografi al tempo della pandemia, una mostra digitale, la cui idea nasce da una conversazione fra il fotografo N. Ciannamea e lo scrittore R. Gorgoni, a cura della Fondazione Pino Pascali.

E in arrivo:

• Le Fiabe di Puglia: un viaggio lungo la Puglia ascoltando le fiabe della tradizione realizzate da grandi interpreti ed appassionati della materia.

Rispettando le limitazioni salveremo molte vite e, probabilmente, anche la nostra. Per questo il nostro nuovo grido di orgoglio adesso non può che essere: #WeAreinCasa.