Frosinone – Il colonnello Fabio Cagnazzo lascia il comando provinciale dei carabinieri

5 Settembre 2020 Off Di redazione

Dopo circa tre anni il colonnello dei carabinieri Fabio Cagnazzo, prima di lasciare il comando provinciale di Frosinone per assumere altro prestigioso incarico a Roma, “ha voluto ribadire l’importanza dell’entusiasmante esperienza professionale e personale vissuta durante il suo periodo di comando e in particolare, del lavoro di squadra che è stato possibile effettuare grazie agli ottimi rapporti di collaborazione avuti con tutte le Istituzioni della Provincia”. Nella nota del comando provinciale di Frosinone si legge anche che nei tre anni i rapporti di sinergia tenuti con tutte le altre Forze di Polizia, “hanno consentito di raggiungere importanti risultati, sia repressivi che preventivi.

Dal punto di vista investigativo di fondamentale importanza è stata la piena sintonia avuta con l’autorità giudiziaria. Va sottolineato -si legge- che, l’elevata mole di lavoro espressa in questi anni sia in termine di attività preventiva tesa ad individuare e bloccare eventuali infiltrazioni di tipo mafioso camorristico sia repressiva, atta a limitare gli effetti negativi della criminalità comune, dedita soprattutto alla commissione dei reati predatori (furti e rapine), ha sicuramente fatto registrare il calo complessivo dei delitti commessi in provincia e mostrato gli ottimi risultati ottenuti dall’Arma dei carabinieri”.

In particolare, il colonnello Cagnazzo ha voluto evidenziare che “il considerevole impegno operativo espresso ha permesso di raggiungere importanti risultati soprattutto grazie ai valori che da sempre contraddistinguono i carabinieri (onestà, passione, abnegazione, spirito di sacrificio e senso del dovere) spesso emersi dalle quotidiane attività dei militari di questa Provincia, che si sono distinti sia per le loro spiccate capacità professionali, ma soprattutto per il coraggio evidenziato in situazioni di pericolo, anche a rischio di compromettere la propria incolumità”. Le attività svolte durante i tre anni hanno consentito di trarre in arresto 1.527 persone responsabili di vari reati; denunciare circa 12mila persone; avanzare circa 2mila proposte per l’irrogazione del foglio di via obbligatorio. Proprio grazie all’individuazione ed all’allontanamento di tali soggetti, peraltro tutti già censiti per reati specifici, si è sicuramente riusciti ad evitare la commissione di numerosi altri reati. Anche a seguito della pandemia da Covid-19 i carabinieri del comando provinciale di Frosinone sono stati impegnati in prima linea per le verifiche all’osservanza degli obblighi imposti dai vari Dpcm governativi contribuendo sensibilmente a mantenere, nella zona, sotto controllo il livello del contagio.

“Il colonnello Cagnazzo, nell’accomiatarsi dal comando provinciale di Frosinone -conclude la nota-, ringrazia tutte le Autorità civili, militari e religiose del territorio ed in particolare tutti i Carabinieri della provincia per l’importante contribuito fornito in questi tre anni di intenso lavoro, nella consapevolezza che si continuerà a profondere il massimo impegno per la tutela e la sicurezza dei cittadini ciociari”.