LECCE. Progetto Appia Regina Viarum. La soprintendenza presenta le indagini archeologiche

LECCE. Progetto Appia Regina Viarum. La soprintendenza presenta le indagini archeologiche

7 Novembre 2022 Off Di Dante Sacco

LECCE. Mercoledì 9 novembre 2022  si terrà, presso la sede Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per le province di Brindisi e Lecce c/o Spedale dello Spirito Santo · Via G. Libertini 6, un pomeriggio sul tema “Indagini archeologiche lungo il tracciato della via Appia nelle province di Brindisi e Taranto”. Saranno presentate le indagini archeologiche effettuate, nell’ambito del progetto del Ministero della Cultura denominato Appia Regina Viarum” tra i territori di Brindisi e Taranto, in sinergia fra la Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per le province di Brindisi e Lecce e la Soprintendenza Nazionale per il patrimonio subacqueo. Le ricerche, finanziate con il Piano stralcio “Cultura e Turismo” FSC 2014-2020 e affidate alla ditta Tethys s.r.l., sono state finalizzate mediante scavi archeologici, lungo il tracciato indiziato dell’Appia tra Taranto e Brindisi, e ricognizioni archeologiche che hanno permesso di evidenziare tracce e resti archeologici collegati culturalmente e materialmente alla presenza dell’arteria romana.  L’azione di indagine e la verifica delle tracce della strada, ma anche delle infrastrutture e degli insediamenti agricoli e produttivi connessi al percorso stradale, hanno confermato le ipotesi che l’Appia, elemento strutturante del paesaggio, nella sua evoluzione attraverso i secoli abbia condizionato e indirizzato in rapporto tra uomo e territorio e le scelte insediative. I risultati delle attività di ricerca, presentate anche alla stampa internazionale durante la XXIV Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico di Paestum, permettono di definire alcuni tratti fondamentali del tracciato della Regina Viarum, come era chiamata dagli autori antichi la più importante delle vie romane che collegava Roma a Brindisi passando dal territorio di Taranto. La strada, iniziata dal censore Appio Claudio nel 312 a.C. per collegare Roma e  Capua, dovette essere prolungata in Puglia forse soltanto nel corso del III a.C., quando, conquistata Taranto (272 a.C.), i Romani si spinsero fino alla Messapia  fondando, infine, la colonia di Brundisium (244 a.C.); rimase uno dei principali percorsi nei secoli a venire, come indica la sopravvivenza in parte nella viabilità attuale e in alcuni tratturi come quello Tarantino (noto anche come “Via Appia antica”). Gli interventi di indagine archeologica diretta ed indiretta sono geograficamente dislocati tra la provincia di Taranto e quella di Brindisi, interessando diverse località fra cui Laterza, Taranto, Grottaglie, Francavilla Fontana e Latiano, selezionate a seguito di una precisa ricerca d’archivio e delle fonti documentarie presente negli archivi delle due Soprintendenze. Tale conferenza anticipa lo spirito del Progetto Appia Regina Viarum che riguarda la realizzazione e la messa a sistema di un cammino turistico-culturale lungo l’antica arteria romana che, attraversando i territori di Lazio, Campania, Basilicata e Puglia, collegava Roma con Brindisi. La volontà dunque del Ministero della Cultura soprattutto tende a recuperare e valorizzare l’originario tracciato della via Appia – ed i suoi diversi antichi tratti – per consentire, attraverso una mobilità turistica lenta, l’accesso e la fruizione al patrimonio culturale che gravita su di essa. Lo scopo, dunque, è quello di creare una nuova offerta per una tipologia di turismo che permetta il rilancio delle comunità locali interessate dal passaggio della strada romana.

LINK DI RIFERIMENTO:

https://cultura.gov.it/comunicato/cultura-mic-al-via-candidatura-via-appia-nella-lista-unesco

https://programmazionestrategica.beniculturali.it/progetto/appia-regina-viarum-itinerario-storico/

PROGRAMMA EVENTO 09.11.2022

 ORE 15:30 · SALUTI ISTITUZIONALI

dott. Luigi La Rocca · Direttore Generale Archeologia Belle Arti e Paesaggio

arch. Francesca Riccio · Soprintendente Archeologia Belle Arti e Paesaggio per le province di Brindisi e Lecce

dott.ssa Barbara Davidde · Soprintendente Nazionale per il patrimonio culturale subacqueo

dott. Luigi Scaroina · Dirigente Servizio VIII Segretariato Generale · Attuazione PNRR e coordinamento della programmazione strategica

dott.ssa Giuliana Tocco · già Soprintendente archeologo, consulente del MiC per il progetto Appia Regina Viarum

ORE 16:00 · INTRODUZIONE

arch. Maria Piccarreta · Segretario Regionale del MiC per la Puglia

Il progetto Appia Regina viarum nelle province di Brindisi e Taranto

ORE 16:15 · INTERVENTI

dott.ssa Annalisa Biffino · Funzionario Archeologo e Direttore Scientifico

Gli interventi tra Brindisi e Taranto: Muro Tenente a Mesagne/Latiano, località Montespilato a Francavilla Fontana e Masseria Misicuro a Grottaglie

dott.ssa Laura Masiello · Funzionario Archeologo e Direttore Scientifico

Gli interventi a Taranto: località Solito e Masseria Raho

dott. Roberto Rotondo · Funzionario Archeologo e Direttore dei Lavori

Gli interventi a Laterza presso Masseria Caione

dott.ssa Antonella Molinaro · dott.ssa Claudia Angelelli ·Tethys s.r.l

La ricognizione archeologica e l’indagine sul territorio

arch. Francesca Riccio · Soprintendente Archeologia Belle Arti e Paesaggio per le province di Brindisi e Lecce

dott.ssa Barbara Davidde · Soprintendente Nazionale per il patrimonio culturale subacqueo

Prospettive di conservazione e valorizzazione

ORE 18:00 · CONCLUSIONE E APERTURA SESSIONE POSTER

ORE 18:30 · APERITIVO

Grottaglie (Ta) Appia (Foto Sabap BR-LE)

Laterza (Ta) Appia (Foto Sabap BR-LE)

INVITO