Frosinone, aria di crisi alla Provincia

17 Novembre 2009 0 Di redazione

Aria di crisi all’Amministrazione provinciale di Frosinone.  I rapporti tra il gruppo consiliare di Forza Italia e quello di An sono tesi tanto che il presidente Iannarilli ha revocato le deleghe agli assessori ex alleanzini Ruspandini, Cardinali e De Angelis. A far traboccare il vaso è stata l’assenza nell’ultimo consiglio provinciale di alcuni consiglieri ed assessori alleati. La seduta è saltata per la mancanza del numero legale. Immediata la reazione del coordinatore alleanzino Franco Fiorito che ha minacciato di uscire dalla giunta se non saranno ridate le deleghe agli assessori.  C’è insoddisfazione all’interno della maggioranza del pdl per il mancato accordo su molte situazioni tra cui l’agenzia Muliservizi con i lavoratori che devono ricevere gli stipendi.  In seguito alle vicende che si sono verificate all’Amministrazione Provinciale di Frosinone e in riferimento alla perdurante paralisi amministrativa dell’ente, il senatore Giuseppe Ciarrapico  ha dichiarato: «Non sono né per Iannarilli né contro Iannarilli, sono per il Popolo della Libertà. Certamente non per la signora Raponi, della quale auspico le immediate dimissioni».  Andreina Raponi è il direttore generale  dell’ente nominata da Iannarilli in sostituzione di Luigi Russo andato in pensione. Secondo Ciarrapico  “Raponi dovrebbe predisporre  il programma economico-finanziario in supporto all’elaborazione del bilancio.” Il sen. Ciarrapico,inoltre, la ritiene responsabile della mancata attuazione del programma politico del Pdl e pertanto ne chiede le dimissioni.