Successo di pubblico e di espositori alla Fiera dell’Agricoltura

19 Aprile 2010 0 Di Felice Pensabene

“La nostra organizzazione, ancora una volta, registra con piacere l’interesse e la notevole affluenza di pubblico alla Fiera dell’Agricoltura di Ceprano”. Lo dichiara Gianni Lisi, direttore provinciale Coldiretti Frosinone che aggiunge: “Le produzioni enograstromiche della Ciociaria richiamano sempre attenzione e riscuotono consensi in termini di curiosità e di acquisti. Una vetrina quella di Ceprano che resta certamente tra gli appuntamenti più importanti ai quali la nostra associazione, non solo non può mancare con i propri spazi divulgativi ma, soprattutto, non può non garantire una presenza adeguata dal punto di vista degli imprenditori agricoli con produzioni di qualità che ormai grazie ad Agrimercato e Campagna Amica sono sempre più conosciuti ed apprezzati in tutta la provincia e nel Lazio. Intendo ringraziare gli amici dell’organizzazione Amici per la Terra di Ceprano che anche quest’anno hanno permesso la nostra presenza all’iniziativa che ha richiamato oltre 2.000 visitatori”. Entusiasta anche il direttore regionale della Coldiretti Lazio, il frusinate Aldo Mattia particolarmente legato proprio a Ceprano, che ha sottolineato: “Non ero mai stato a questo appuntamento che costituisce nella nostra regione una delle poche iniziative organizzate per il settore primario. Credo che la risposta di pubblico e la varietà degli espositori, testimoni il buon lavoro che è stato sin qui portato alla ribalta da quanti si prodigano affinché ogni anno la fiera riesca nel migliore dei modi. Ben congeniata la presenza della Coldiretti di Frosinone che oltre agli stand ha saputo portare alla ribalta alcune novità davvero interessanti”. Infatti, proprio grazie alla sinergia con la Coldiretti del presidente Lori Benacquista, quest’anno è stata presente con un proprio stand la fattoria didattica di Gino Iadecola del centro ippico La Staffa con i propri pony di Esperia e con uno spazio espositivo davvero interessante. Inoltre, sempre grazie alla Coldiretti, sono state organizzate delle dimostrazioni di ricerca dei tartufi con cani addestrarti che hanno richiamato la curiosità di grandi e piccini”.