Arrestati due giovani di Montesilvano per furto aggravato, trovati anche in possesso di un “pizzino” con gli obiettivi da colpire

28 Gennaio 2012 0 Di redazione

Nell’ambito dell’intensificazione dei servizi finalizzati a prevenire e reprimere la commissione di reati contro il patrimonio, i Carabinieri della Compagnia di Giulianova hanno assicurato alla giustizia altri due malviventi.
Si tratta di due giovani di Montesilvano COSTA Mirko [già noto per fatti di giustizia] e FERIOZZI Simone [incensurato], rispettivamente di 35 e 24 anni, che nella serata di ieri 27 gennaio 2012, sono stati arrestati dai Carabinieri della Stazione di Pineto, agli ordini del Luogotenente Gianni MINCONE, con la collaborazione dei militari del Nucleo Radiomobile di Giulianova, con l’accusa di concorso in furto aggravato, resistenza e lesioni a Pubblico Ufficiale.
I due, previa effrazione della porta di ingresso chiusa con catena e lucchetto, dopo essersi introdotti in un magazzino adibito a rimessa di attrezzi e mezzi agricoli di proprietà di S.S., 31enne del luogo, asportavano alcuni pezzi del trattore ivi custodito, nonché diversi attrezzi agricoli ed altro materiale. Il proprietario avendo udito forti rumori provenienti dal prefato locale non esitava a chiamare i Carabinieri di Pineto che in pochi minuti raggiungevano il magazzino trovando ancora dentro i due ladri che, ormai scoperti, allo scopo di sottrarsi alla cattura e darsi alla fuga, ingaggiavano una violenta colluttazione con i due militari che, sebbene malconci, riuscivano a bloccarli e trarli in arresto anche grazie all’ausilio dei militari dell’Aliquota Radiomobile di questa Compagnia sopraggiunti sul posto. La refurtiva interamente recuperata è stata restituita al legittimo proprietario.
La cosa singolare è quella che i due arrestati, a seguito di perquisizione personale, sono stati trovati in possesso di un vero e proprio “pizzino” con l’indicazione dettagliata dei prossimi furti da compiere, la località e tipo di materiale da asportare: una vera e propria lista della spesa. Questo rinvenimento fa assumere all’operazione di polizia una valenza ancora maggiore perché ha consentito di sventare numerosi altri furti.
I due arrestati sono stati rinchiusi nelle camere di sicurezza della Stazione di Pineto in attesa dell’udienza di convalida che si svolgerà nel corso della mattinata odierna, mentre i due carabinieri sottoposti alle cure dei sanitari dell’Ospedale Civile di Atri sono stati riscontrati affetti da lesioni giudicate guaribili in 10 e 15 giorni.