Scherma Cervaro: Chiusi i Campionati Under 23, bilancio positivo di pubblico e atleti

17 Aprile 2012 0 Di Felice Pensabene

«La nascita di un nuovo impianto sportivo è un evento di grande importanza per la comunità poiché rappresenta lo slancio verso i sogni, le ambizioni e la gioia delle future generazioni, nella consapevolezza che lo sport è fucina di vita che duca all’impegno, al senso del sacrificio, e a cedere profondamente nelle proprie passioni». È quanto si legge nella scultura celebrativa (nella foto) realizzata da un artigiano di Atina, Roberto Tamburrini, e donata – in occasione dell’inaugurazione del palasport – dal rettore dell’Università di Cassino, Ciro Attaianese, alla città di Cervaro. Calato il sipario sui campionati nazionali di scherma under 23 – che da venerdì a domenica scorsa hanno coinvolto centinaia e centinaia di persone – per i promotori dell’iniziativa è tempo di bilanci. Il responsabile della Federazione del Cus Scherma Cassino, Aldo Terranova, all’unisono con il presidente Carmine Calce e con il consigliere federale Vincenzo De Bartolomeo, ha così commentato la tre giorni: «Ringrazio anzitutto il rettore Attaianese per la sensibilità e il sostegno che ancora una volta ci ha dimostrato. Un plauso particolare – ha però evidenziato Terranova – va al presidente Mario Abbruzzese per l’impegno profuso verso questa tre giorni di campionati: ha creduto in queste gare sin dall’inizio e se il Cassinate ha potuto ospitare un evento così importante coinvolgendo centinaia e centinaia di persone, è stato soprattutto grazie al suo impegno». Ma i campionati di scherma under 23, oltre alle gare agonistiche, sono stati anche l’occasione per presentare la nuovissima struttura di Cervaro. La seconda giornata del campionato si è infatti caratterizzata per l’inaugurazione del palasport – alla presenza, tra gli altri, del presidente Abbruzzese,  degli onorevoli Tajani e Pallone e del sindaco Marrocco che ha evidenziato come «la nuova struttura si pone come luogo privilegiato per l’organizzazione di grandi eventi, di carattere sia sportivo, sia culturale e ricreativo». Il palasport, pieno fino all’inverosimile da venerdì a domenica, ha visto centinaia di persone appassionarsi alle gare. Nella prova di sciabola femminile, ad aggiudicarsi il titolo tricolore è stata Rossella Gregorio che ha avuto la meglio in finale su Paola Guarneri (Esercito) per 15-9. La gara di spada maschile, invece, ha visto la vittoria di Lorenzo Buzzi. Il portacolori del Club Scherma Casale, in finale, ha avuto la meglio col punteggio di 15-12 su Luca Ferraris, in forza al Centro Sportivo dell’Esercito. Nella spada femminile, la neo campionessa italiana è la portacolori dell’Esercito, Brenda Briasco, che in finale ha sconfitto per 15-11 Eugenia Falqui del Club Scherma Roma. Nella prova di sciabola maschile, invece, a vincere è stato Stefano Scepi. Nell’ultima giornata si sono svolte invece le prove di fioretto. La neo campionessa italiana è Camilla Mancini. L’atleta delle Fiamme Gialle, argento ai recenti Mondiali under 20, ha vinto l’assalto finale contro Chiara Cini, del Club Scherma Pisa Antonio Di Ciolo, col punteggio di 15-9. Sul terzo gradino del podio anche Beatrice Monaco (Fiamme Gialle) e Valentina De Costanzo (Aeronautica Militare).  La prova di fioretto maschile è stata vinta invece da Alessio Foconi (Aeronautica Militare). L’aviere ha superato in finale, col punteggio di 15-10, Alessandro Paroli (Accademia Scherma Livorno). Al terzo posto Giorgio Avola (Fiamme Gialle) e Tommaso Lari (Fiamme Oro)