Operazione “Mare Sicuro”, la Capitaneria di Porto di Gaeta si prepara a garantire sicurezza a bagnanti e diportisti

12 Giugno 2012 0 Di redazione

Ogni estate il personale delle Capitanerie di Porto – Guardia Costiera è impegnato nella duplice veste di supervisore del trascorrere sereno delle attività balneari dei fruitori del mare e contestualmente severo tutore dell’ordine dei comportamenti pericolosi ed illeciti.
I comportamenti “pericolosi” posti in essere con l’inosservanza delle più elementari norme di sicurezza e l’imprudente comportamento in mare di bagnanti e diportisti, sono spesso causa di incidenti delle conseguenze a volte gravi; l’elevata concentrazione degli interventi di soccorso all’interno della fascia dei 500 metri dalla costa, ne sono chiara testimonianza.
Allo scopo di scoraggiare tali irresponsabili condotte ed intervenire tempestivamente nei casi di emergenza, viene annualmente pianificata l’operazione “Mare Sicuro”.
Principali compiti:
– porre particolare attenzione nel prevenire e, quando necessario, nel reprimere tutti quei comportamenti che possano pregiudicare la tutela della vita umana in mare, prestando in particolare la massima attenzione sul corretto uso dei mezzi veloci come le moto d’acqua;
– vigilare affinché siano rispettati da navi, imbarcazioni e natanti i limiti di velocità (10 nodi) entro i 500 metri dalle coste rocciose o i 1.000 metri dalle spiagge e che siano utilizzati gli appositi corridoi di lancio per dirigersi verso il largo o prendere terra;
Рvigilare affinch̩ siano rispettate tutte le prescrizioni per prevedere gli incidenti, con particolare riferimento alle norme e disposizioni di cui alla Ordinanza di Sicurezza Balneare;
– verificare che la navigazione da diporto che si svolge in prossimità della costa venga condotta nel rispetto dell’ambiente, riducendo le emissioni acustiche e dei gas di scarico;
– reprimere con determinazione ogni atto di imprudenza marinaresca nella condotta del mezzo che metta a rischio l’incolumità pubblica e/o causi danni;
– vigilare affinché siano rispettate dalle unità navali le zone riservate alla balneazione e l’area marina interdetta del Parco regionale Riviera di Ulisse;
– porre particolare e costante attenzione circa la verifica/presenza, ove previsto, degli apprestamenti di sicurezza (pattino di salvataggio,presenza del bagnino, ecc.) nonché dei corridoi di lancio e delle boe delimitanti le acque riservate alla balneazione, così come il posizionamento a cura delle Amministrazioni interessate dei cartelli monitori sulle spiagge libere, in particolare quelle altamente frequentate, indicanti eventuali limitazioni alla balneazione sicura;
– fornire ogni utile indicazione alle richieste dei diportisti, bagnanti ed utenti del mare in genere, raccogliendo ogni eventuale segnalazione dagli stessi rappresentata anche attraverso il NUMERO BLU 1530.
L’operazione “Mare Sicuro” 2012 inizierà il 18 giugno e terminerà il 9 settembre.