Sequestro dei depuratori, sindaco Cassino: “L’indagine ci dà ragione nel chiedere la risoluzione del contratto con Acea”

9 Maggio 2013 0 Di redazione

“Questa mattina abbiamo appreso che la Procura della Repubblica di Cassino ha portato a compimento un’indagine molto articolata nell’ambito del servizio idrico integrato all’interno della provincia, con particolare riferimento alle problematiche relative alla gestione degli impianti delle acque reflue urbane dei comuni facenti parte delle Autorità d’Ambito Territoriale di Frosinone.” A dichiararlo è il sindaco di Cassino, Giuseppe Golini Petrarcone, in merito al provvedimento che ha portato al sequestro degli impianti siti in Villa Santa Lucia, Aquino e Campoli Appenino, mentre per i comuni di Esperia, Arce e Casalattico, è stato disposto il sequestro dei condotti fognari.
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“I reati contestati – ha continuato il sindaco – sono molto gravi, ma al di là degli aspetti giudiziari è evidente che tale indagine conferma l’importanza della richiesta che è stata formulata dal nostro Comune, e da altri del comprensorio, per la convocazione di un’assemblea dei sindaci che porti alla discussione del punto relativo alla risoluzione del contratto d’ambito ai sensi dell’articolo 34 della convenzione. Questa amministrazione continuerà la battaglia per la ripubblicizzazione del servizi idrico nella periferia della nostra città e invita tutti i sindaci della provincia a fare altrettanto per porre finalmente fine alla fallimentare gestione del servizio idrico provinciale. In considerazione di ciò, inoltre, lunedì 13 maggio alle 17.30 presso la biblioteca comunale ‘Pietro Malatesta, sono state convocate in forma congiunta la prima e la quinta commissione consiliare permanente per incontrare i responsabili del Forum Nazionale dei Movimenti per l’acqua ed i rappresentanti del coordinamento acqua pubblica Frosinone. Il tema dell’incontro e l’oggetto delle due commissioni sarà proprio la risoluzione del contratto d’ambito e la discussione delle relative inadempienze contrattuali da parte del gestore del servizio idrico.”