Niente festa del Peperone Cornetto Dop e a Pontecorvo è battaglia politica

Niente festa del Peperone Cornetto Dop e a Pontecorvo è battaglia politica

7 Ottobre 2016 0 Di redazione

Pontecorvo – Salta la festa del peperone cornetto Dop di Pontecorvo ed è polemica. L’opposizione in consiglio comunale ne fa una questione di politica al ribasso dell’amministrazione e lo dice a chiare note in un comunicato stampa dei consiglieri Annarita Sardelli e Paolo Renzi che riceviamo e pubblichiamo.

“L’Orgoglio ontecorvese non trova spazio: il Peperone Dop non avrà la sua festa. L’amministrazione comunale non ha previsto l’inserimento della festa tanto attesa. Un’occasione persa che avrebbe valorizzato la ricchezza culinaria dei nostri territori, sponsorizzandone il prodotto principale, da sempre fiore all’occhiello della città di Pontecorvo: il peperone cornetto DOP. “ Ennesima dimostrazione di come questa amministrazione sia carente nella programmazione e nella valorizzazione di eventi che realmente incidono sull’economia del Paese. ─ hanno esordito i consiglieri d’Opposizione Paolo Renzi e Annarita Sardelli del gruppo “Per Pontecorvo” ─  Sono stati spesi tanti soldi per questioni molto meno rilevanti, ora dopo numerosi rinvii veniamo a sapere del definitivo annullamento. In consiglio comunale abbiamo più volte cercato di consigliare strade migliori per la gestione dei debiti fuori bilancio ma abbiamo sempre avuto come risposte risate di scherno. Si sa, il riso abbonda sulla bocca degli stolti. Un’altra occasione svanita, la città di Pontecorvo meritava una festa che avrebbe pubblicizzato il prodotto locale con degustazioni, con intese tra  i vari coltivatori, ricevendo di certo folti consensi ed adesioni anche dai paesi limitrofi. Nonostante il successo riscosso negli ultimi giorni dal peperone Dop in una manifestazione, come accade ormai da tempo, le nostre eccellenze continuano ad essere dimenticate. Siamo ora venuti a conoscenza di un evento organizzato nel Comune di San Giorgio a Liri che avrà come tema principale il nostro peperone di Pontecorvo, non può che essere un dramma ed una grave perdita per la città di Pontecorvo. Se non ci fosse da ridere ci metteremmo a piangere. L’ amministrazione comunale continua ad escludere, sia a livello di programmazione che di manifestazioni, qualsiasi iniziativa tesa a valorizzare e ad investire sul prodotto. Non si comprende la necessità di dover dare importanza ad un prodotto così importante, vitale per le aziende e per il nostro territorio. Avevamo proposto in precedenza emendamenti costruttivi che avrebbero portato a programmazioni celeri e proficue in onore del nostro peperone Dop, ma sono state bocciate dalla maggioranza. Saremo in ogni caso presenti a sollecitare la regione ad avere un occhio di riguardo verso il nostro prodotto che rappresenta un’eccellenza invidiabile. Dopo il bluff sulla riconversione delle case Ater, la chiusura del Giudice di Pace, la chiusura dell’ufficio postale di Sant’Oliva, la chiusura dell’Istituto Professionale, ecco un’ulteriore sconfitta di quest’amministrazione. ─ concludono i consiglieri di minoranza ─ Chiediamo fermamente, visto che non si è obbligati a svolgere ruoli per cui si è incompetenti, le dimissioni dell’Assessore preposto e di tutta l’amministrazione. Il nostro Paese continua a perdere pezzi”.