Storie dal BTM 2020. Ancient Puglia ed la tradizione dell’ospitalità per Isaia Romanello.

Storie dal BTM 2020. Ancient Puglia ed la tradizione dell’ospitalità per Isaia Romanello.

24 Febbraio 2020 0 Di Dante Sacco

Al BTM 2020 di Lecce si è discusso, oltre del turismo per tutti, anche su quale fosse il percorso da intraprendere per realizzare e proporre sul mercato offerte principalmente studiate per le persone spinte dalla ricerca di esperienze concrete nel territorio. I convegni hanno portato al confronto gli addetti ai lavori intensificando il grado di sensibilizzazione territoriale sia degli operatori turistici che del pubblico e di incoraggiare e favorire le attività per generare un turismo lontano dalla gentrificazione e che tuteli la composizione sociale dei paesi.
“ Ancient Puglia è la nostra idea di ospitalità – racconta Isaia Romanello -. In un’epoca in cui sembra ormai impossibile inventare qualcosa di nuovo, noi vogliamo solo riprogettare il nostro passato. Abbiamo ottimizzato le case del borgo storico di Leverano, riportandole a nuovo splendore e pronte ad accogliere non i turisti, ma gli amici del territorio. Ci piace l’idea che i nostri amici vivano una Puglia dal volto antico ma attuale ed autentica attraverso il soggiorno nelle case della quotidianità ”. Questa è la scommessa vinta da Isaia Romanello. Recuperata l’edilizia dismessa dal centro storico di Leverano, fatta rivivere la tradizione di una casa pugliese in una chiave reale e in prospettiva moderna con una visione futura. Una concezione non alterata del Salento, una idea lucida e concreta. In tal modo Ancient Puglia ha inserito nel circuito dell’accoglienza le case e non solo, perché l’impegno, la professionalità e l’intuizione imprenditoriale di Isaia coincidono con la sua vocazione. Ti concede i buoni consigli per una soggiorno personalizzato, prenotando visite in cantina, esplorazioni in barca e altre esperienze nel territorio e per il territorio. Ma soprattutto di offre un Salento lento per ispirazione. Attraverso la calma del tempo della spesa, ti porta tra i vicoli e le strette del borgo, in campagna, “perché – come ci tiene a precisare Isaia – sono le persone che fanno un posto” il resto è cartolina.