Viterbo: bambino aggredito e ucciso in casa, sospettato il padre che era stato allontanato da famiglia

Viterbo: bambino aggredito e ucciso in casa, sospettato il padre che era stato allontanato da famiglia

16 Novembre 2021 Off Di redazione

Viterbo – A Vetralla, piccolo comune del viterbese, un bambino di appena 10 anni, è stato ucciso, oggi pomeriggio nella casa in cui viveva con la madre. I carabinieri di Viterbo confermano che ad uccidere il bambino sia stata una coltellata alla gola.

Il fendente gli è stato inferto con un coltello da da tavola che gli investigatori hanno trovato e sequestrato.

Il bambino era uscito da scuola alle 13:30 e accompagnato a casa da un parente in attesa del ritorno a casa dal lavoro della madre alle 15:30.

La donna ha trovato il corpo del piccolo morto nella camera da letto e il padre, che aveva un divieto di avvicinamento, privo di sensi disteso sul pavimento in una stanza diversa. Immediatamente ha lanciato l’allarme ma per il bambino non c’era ormai più nulla da fare.

L’uomo è stato portato in ospedale a Viterbo dove resta ricoverato in codice rosso ma non in pericolo di vita. Si scoprirà che fino a questa mattina l’uomo era ricoverato in un ospedale della Capitale dove era stato trasferito dall’ospedale di Viterbo per Covid.

Al momento si indaga per omicidio e il sospettato principale è il padre del piccolo per il quale, tuttavia, ancora non sono stati presi provvedimento. “Non è bello quando arriviamo tardi su queste cose – dichiara il colonnello Angelo Antonazzo Comandante provinciale dei carabinieri di Viterbo-, sono cose difficilmente prevedibili ma riuscire ad arrivare in tempo è un’idea che ci spinge a fare meglio. Talvolta, purtroppo, non ci riusciamo”.