Fabio De Angelis è il nuovo presidente della Saf

13 Luglio 2023 0 Di Felice Pensabene

COLFELICE – Oggi, nello stabilimento della Saf di Colfelice si sono riuniti i sindaci e i delegati dei comuni della provincia, oltre che il Presidente, Luca Di Stefano, eleggendo il presidente e i nuovi membri del Cda della Società Ambiente di Frosinone.  Dopo giorni di manovre politiche, tra gruppi di sindaci e di partiti, Fabio De Angelis è stato scelto come successore di Lucio Migliorelli. L’ex presidente Lucio Migliorelli resta nel Cda. A fine assemblea, Gianluca Quadrini, Presidente del Consiglio Provinciale e Capogruppo di Forza Italia In Provincia, commenta il risultato affermando – “Da una serie di considerazioni, di confronti e di riunioni con chi ha condiviso insieme a me scelte strategiche e per anni si è speso per il territorio, non si poteva lasciare la guida di una società così importante a chi oggi ne fa solamente una questione politica. La Saf è del territorio, è dei cittadini, è dei sindaci che sono gli unici azionisti. L’emergenza rifiuti, ricordo ancora una volta, è una criticità che affrontiamo ormai da molto tempo e nel Lazio registriamo una forte mancanza di discariche tanto da indurre a trasferire i rifiuti della nostra provincia in altre parti d’Italia, con conseguenti aumenti dei costi. Questa era una questione che andava risolta assolutamente. Noi di Forza Italia, – continua Quadrini – in accordo con Fratelli d’Italia, abbiamo scelto di dare vita ad una governance seria, formata da persone capaci e che hanno come obiettivo il benessere del territorio e sappiano proporre servizi di qualità, erogati con senso di responsabilità. La provincia di Frosinone torna ancora una volta ad essere protagonista. Le linee di indirizzo condivise con il nuovo cda, sono volte alla tutela del territorio, che dicono no alle discariche in maniera indiscriminata e che tutelano i comuni interessati dagli impianti di rifiuti. Tutto questo sarà possibile grazie al lavoro sinergico tra la Provincia di Frosinone e la Saf, entrambe autonome nelle scelte che vengono da Roma. 

Oggi, – conclude Quadrini – abbiamo dato, insieme ai sindaci, una grande prova di responsabilità proponendo le nostre linee di indirizzo per il nuovo cda nello spirito della condivisione anche al di là degli schieramenti politici e partitici, facendo in modo che si autodeterminassero nelle scelte. Ringrazio per questo tutti i sindaci che hanno seguito la linea dettata da un accordo che risponde alle esigenze di tutti, nell’interesse dei comuni e attraverso uno spirito che dovremmo continuare ad avere per il bene del nostro territorio e delle nostre comunità e che siano rivolte alla salvaguardia e alla tutela dei comuni su cui insistono gli impianti di trattamento. 

Un augurio di buon lavoro ai membri del nuovo cda,  al Presidente, Dott. Fabio De Angelis, al dott. Lucio Migliorelli e Avv. Antonella Galante persone di alta cultura e spessore professionale ma soprattutto esperti del settore.

Duro il commento dell’on. Ottaviani sulle nuove nomine alla SAF: “Soccorso rosso sulla Saf. Lega estranea ai giochetti sui rifiuti”. Sulla Saf, nessuna discontinuità con il passato e, soprattutto, va in scena l’ennesimo soccorso rosso al Pd, da parte dei soliti ‘Neri per caso’ (e non è il gruppo musicale)” dichiara l’onorevole Nicola Ottaviani, coordinatore provinciale della Lega e segretario della Commissione Bilancio della Camera dei Deputati, dopo il rinnovo del Cda della società pubblica, nata per gestire i rifiuti dei comuni della provincia di Frosinone e trasformata, nel corso degli ultimi anni, in uno principali destinatari del trattamento dei rifiuti provenienti da Roma”. “Dopo che la Ragioneria generale dello Stato ha messo in discussione la stessa funzione della Saf – prosegue Ottaviani – avevamo chiesto un impegno chiaro in assemblea sull’evoluzione dell’azienda pubblica, anche sul piano degli enormi costi di esercizio e, dunque, sulla ricaduta sulle tariffe praticate a comuni e cittadini. Neppure una sillaba di risposta in assemblea, pur di acquisire qualche poltroncina o sgabello in più. Ecco perché la Lega ha scelto di non entrare in Cda senza programmi nuovi e, soprattutto, fotocopia delle inefficienze del recente passato. A questo punto, la verifica del Ministero, e di altre Autorità a differenti livelli, su quanto sta avvenendo appare utile ed indispensabile per difendere l’interesse effettivo della collettività. La Lega non partecipa ai banchetti sui rifiuti, dove l’unico a pagare il conto è il contribuente. Spiace che altri ambienti che si richiamano al centro destra, per qualche strapuntino, si siano rimangiati le battaglie portate avanti in questi anni sui rifiuti intestati Pd. Il prossimo passo per loro, adesso, è solo quello di implorare Gualtieri, il Sindaco di Roma, affinché conceda loro il privilegio di lavorare qualche altro migliaio di tonnellate di rifiuti della Capitale, con la solita foglia di fico della possibilità di fare utili da capogiro. L’interesse pubblico, soprattutto di chi vive nella nostra terra, evidentemente è un’altra cosa”.

Il sindaco di Roccasecca, Giuseppe Sacco, rivolge gli auguri alla nuova governance della Saf e chiarisce la posizione di “vigile ed intransigente attenzione” da parte di Roccasecca: “Rivolgo gli auguri di buon lavoro alla nuova governance della SAf che oggi è stata indicata dai sindaci membri della società che gestisce i rifiuti in provincia di Frosinone. In assemblea ero presente e ancora una volta ho portato la voce di Roccasecca e di un intero circondario: vogliamo un ciclo dei rifiuti che funzioni, moderno, efficiente, a costi sostenibili e che rispetti l’ambiente. Ma soprattutto Roccasecca pretende rispetto: per i cittadini, per il territorio e per quanto stabilito nelle decisioni e nei documenti ufficiali. Nessuno pensi che si possano riproporre soluzioni che tirino in ballo ancora Cerreto. L’ho ribadito ai vertici Saf, passati e futuri, e ai colleghi sindaci. La nuova discarica a servizio della provincia di Frosinone dovrà individuarsi al più presto e lontano da quell’area che per 20 anni ha permesso di chiudere il ciclo. Noi la nostra parte già l’abbiamo fatta e nessuno venga a chiedere ulteriori sacrifici. Su questo saremo sempre vigili e intransigenti, soprattutto, ripeto, rispetto a ventilate ipotesi di acquisto del sito di Roccasecca. Ringrazio la mia amministrazione e i cittadini che stamattina hanno pacificamente e civilmente manifestato fuori dai cancelli dell’impianto di Colfelice. Cerreto è ormai storia passata: mettetevelo in testa! Qui si ragiona di altro a partire a dai progetti della Green Valley”.