Meno di 24 ore per ritrovare sedicenne scomparsa a Fiuggi

13 Maggio 2011 0 Di redazione

L’allarme è scattato nel pomeriggio di mercoledì quando il padre si è recato negli uffici del Commissariato di Fiuggi per denunciare la scomparsa della figlia sedicenne non rientrata a casa dall’uscita di scuola e non raggiungibile nemmeno telefonicamente in quanto il cellulare era sempre spento.

Immediatamente si sono attivate tutte procedure di Polizia per la ricerca della minore seguendo quanto, tra l’altro, stabilito dal RiSc, il sistema informativo interforze del Dipartimento di Pubblica Sicurezza che mette a disposizione delle forze dell’ordine un patrimonio informativo in continua evoluzione in grado di offrire, grazie al proprio sistema di indagine o tramite le cooperazioni con altre banche dati esterne, risorse e servizi a supporto dell’attività investigativa e decisionale.

Forte la preoccupazione dei genitori poiché a detta degli stessi non vi erano motivi apparenti per allontanarsi da casa della figlia.

Gli investigatori hanno da subito contattato le persone più vicine alla giovane, dai compagni di scuola alle sue frequentazioni amicali, a parenti e vicini di casa.

A condurre i poliziotti sulle tracce della ragazza, nonostante la forte reticenza e rete di complicità mostrata dai suoi compagni di classe, anche un riscontro “tecnologico” importante trovato analizzando il suo profilo Face-book.

Le indagini si sono da subito concentrate su un ventenne residente in un paesino della Marsica ma che per un periodo di tempo ha vissuto proprio nella cittadina termale.

Ieri mattina la Polizia di Stato è andata nel casolare del paese in cui risiede il giovane ed è lì che lo hanno trovato in compagnia della ragazza.

Il ventenne, già conosciuto alle forze dell’ordine per vari precedenti penali, è stato denunciato per sottrazione di minore.

La sedicenne, dopo essere stata sottoposta ad un accurato controllo medico che ha escluso qualsiasi forma di violenza fisica, è stata affidata alle cure di una sorella maggiorenne, in attesa di una decisione definitiva sul suo futuro, del Tribunale dei Minorenni, interessato dagli agenti a seguito delle discordanze emerse sulla sua situazione familiare.

Le indagini degli investigatori proseguono per accertare il ruolo e responsabilità avuto dal ventenne aquilano nella scomparsa della giovane ed eventuali complicità di altre persone.