Compostiere per smaltire l’organico e risparmiare sulla Tarsu: domande entro il 15 dicembre

29 Novembre 2012 0 Di Felice Pensabene

Tutti i cittadini di Sermoneta che vorranno praticare il compostaggio domestico per l’anno 2013 dovranno presentare la domanda entro il 15 dicembre 2012. Coloro che riceveranno la compostiera avranno diritto alle riduzioni previste dall’art. 11 del regolamento comunale per la Tarsu. La decisione è stata assunta con deliberazione di giunta comunale n. 111 del 12 novembre 2012.

Inoltre, tutti coloro a cui è stata consegnata la compostiera nell’anno in corso, dovranno presentare la richiesta di riduzione, solo per l’anno 2012, sempre entro la scadenza del 15 dicembre 2012: la mancata presentazione non darà diritto alle riduzioni previste dal regolamento.

I modelli sono disponibili presso l’ufficio tecnico comunale (via della Valle 17 – centro storico) e naturalmente sul sito www.comunedisermoneta.it, nella sezione Avvisi Pubblici. Ai sensi dell’art. 11 del regolamento comunale per la tarsu, la richiesta di usufruire di tale agevolazioni devono essere presentare entro il termine perentorio del 30 ottobre dell’anno precedente a cui chiedere la riduzione.

“Il Comune di Sermoneta va avanti nel suo ambizioso obiettivo della riduzione dei rifiuti”, spiega il delegato alla raccolta differenziata Claudio Damiano. “I cittadini hanno dimostrato grande maturità nell’intraprendere, ancora nel 2004, un percorso che ha portato Sermoneta ad essere un Comune virtuoso dal punto di vista della gestione dei rifiuti, tanto da raggiungere il 72% di raccolta differenziata, uno dei dati più alti del centro Italia. L’esigenza di adottare le compostiere per lo smaltimento dell’organico deriva dalla necessità di abbattere i costi della raccolta e dello smaltimento del servizio. Naturalmente, l’Amministrazione comunale verificherà il corretto utilizzo della compostiera, affinché il servizio sia realmente efficiente ed economico. L’arrivo della compostiera nel sistema di gestione dello smaltimento dei rifiuti è segno di grande maturità raggiunta dalla nostra comunità, di cui andiamo fieri e che naturalmente ringraziamo”.