
“Le strade della memoria”, il 26 e 27 aprile la rievocazione storica dei giorni precedenti la battaglia di San Pietro Infine
17 Aprile 2025Due giorni di eventi per ricordare un episodio fondamentale della Seconda Guerra Mondiale e una mostra permanente nell’ex asilo infantile che aprirà il 18 aprile. In chiusura il concerto del tenore Francesco Malapena.San Pietro Infine, piccolo comune della provincia di Caserta al confine con Lazio e Molise, fu teatro di una battaglia decisiva per l’avanzata delle truppe alleate durante la Seconda Guerra Mondiale, dall’8 al 17 dicembre 1943.
A distanza di oltre ottant’anni il progetto “Le strade della memoria”, promosso dal sindaco del Comune, Antonio Vacca, insieme alla Summa sil e con la direzione artistica di Lino D’Augio, punta a rievocare quei giorni drammatici prima della battaglia attraverso attori che ricorderanno i cittadini martoriati, ridando così slancio al Parco della Memoria Storica che insiste sul territorio.Primo appuntamento il 18 aprile, quando verrà inaugurata all’interno dell’ex asilo infantile una mostra permanente a cura di Giuseppe Angelone. Attraverso testimonianze, filmati, fotografie e oggetti dell’epoca verrà fatto rivivere il periodo della battaglia di San Pietro Infine e Cassino, territori che si trovavano lungo la cosiddetta Linea Gustav predisposta dal comandante tedescoAlbert Kesselring per rallentare l’avanzata degli Alleati.Il 26 e il 27 aprile, dalle 10.30 alle 13.00, si svolgerà una rievocazione storica dei giorni precedenti la battaglia: dieci attori rappresenteranno i cittadini di San Pietro Infine con le loro speranze e i loro sogni che verranno infranti poi dai bombardamenti (per prenotarsi e assistere alle performance degli attori, scrivere a: summarte1@gmail.com).
I visitatori, quaranta per ogni gruppo, attraverso un percorso guidato vivranno le emozioni e i sogni di uomini e donne prima dei bombardamenti degli Alleati e potranno immergersi nei fatti accaduti nel dicembre del 1943.Incontreranno un parroco che spiegherà la disperazione degli abitanti rifugiati nelle grotte, ma anche le speranze di vita che essi avevano, oltre a tanti altri protagonisti di quegli eventi. In chiusura, verrà omaggiato attraverso le riprese di due film documentari il grande regista americano John Huston. Fu lui, infatti, a rendere celebre all’epoca quella battaglia con le sue riprese realizzate da soldato con il sogno della cinematografia.Grande evento di chiusura sarà il concerto del tenore internazionale Francesco Malapena in piazza San Nicola, in programma domenica 27 aprile alle ore 18.30, con Felice Tenneriello e al piano Giancarlo Vorzitelli. Napoletano, classe 1972, Malapena ha studiato violino alConservatorio di San Pietro a Majella a Napoli, prima di dedicarsi al mandolino e al canto lirico.Nel 2004 ha vinto il premio “Enrico Caruso” riservato ai tenori e, nel corso della sua carriera, si è esibito in prestigiosi teatri internazionali, tra cui il Metropolitan Theatre di New York, la St.Patrick’s Cathedral e diversi teatri di Broadway.L’iniziativa “Le strade della memoria” sarà presentata ufficialmente alla stampa giovedi 17 aprile, alle ore 11:00, presso il Comune di San Pietro Infine.