Catturavano le anguille con la “Mazzacchera”, multati tre pescatori di frodo a Priverno

Priverno – Tre pescatori di frodo impegnati a catturare anguille nel fiume Amaseno a Priverno, sono finiti nella rete delle guardie ittiche volontarie Fipsas.

I tre uomini stavano praticando la pesca utilizzando attrezzature non consentite dalla normativa. I tre pescatori, risultati essere tutti provenienti dal comune di Acerra (Na), stavano impiegando la cosiddetta “mazzacchera”, un attrezzo vietato perché estremamente impattante e lesivo per l’ecosistema fluviale, in particolare per specie vulnerabili come l’anguilla, già soggetta a misure di protezione a causa della progressiva riduzione numerica.

A seguito dell’intervento, è scattato il sequestro immediato dell’attrezzatura illegale e la redazione di verbali di infrazione per un ammontare complessivo di 7.500 euro di sanzioni amministrative.