“Scramble” dei droni della polizia sui cieli di Roma, intercettati e fatti atterrare due velivoli teleguidati sospetti

Roma – Scramble dei droni della polizia sui cieli di Roma per intercettare velivoli teleguidati sospetti. è accaduto nelle ore precedenti alla sfilata di Dolce & Gabbana e del ricevimento presso Palazzo Farnese su cui il dispositivo di sicurezza per l’ordine pubblico è elevato.

Ai dispositivi messi in campo con contingenti della forza pubblica ed equipaggi per il presidio serrato delle aree interessate dagli eventi, si aggiunge il dispositivo antidrone da poche settimane in dotazione alla Questura di Roma, affidato a personale della Polizia di Stato specializzato in servizio presso l’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico.

Gli assetti sono stati affidati alla Questura capitolina nella cornice di un progetto varato dalla Direzione Centrale Anticrimine del Dipartimento della Pubblica Sicurezza, attesa la ormai quotidiana “ritualità” nell’utilizzo di droni nei cieli della Capitale, in particolare per la tutela di eventi rilevanti sotto il profilo dell’ordine e della sicurezza pubblica.

Grazie al dispositivo CUAS (Counter Unnamed Aircraft System), nel corso delle ore antecedenti l’inizio degli eventi, i radar installati in postazioni strategiche, sono stati intercettate due tracce “non autorizzate”.

Gli Specialisti della Questura, quindi, hanno proceduto ad indurre l’atterraggio forzoso dei velivoli, al fine di neutralizzare ogni potenziale rischio.

Nel primo caso il pilota del drone, rintracciato nei pressi del Teatro Valle, è stato identificato e sul suo conto sono in corso approfondimenti.

Nel secondo caso, invece, gli equipaggi sono impegnati nella zona dei Fori Imperiali, dove il drone è stato intercettato, al fine di rintracciare il pilota.

Ermanno Amedei