Giappone, quando partire per scoprire il suo lato più autentico? 

Giappone, quando partire per scoprire il suo lato più autentico? 

7 Novembre 2025 0 Di redazione

Attualità – C’è chi lo sogna da anni, chi lo visita una volta e se ne innamora per sempre, e chi aspetta solo l’occasione giusta per prenotare, il Giappone continua a esercitare un fascino magnetico sui viaggiatori italiani. 

Per goderselo al meglio, però, è necessario organizzarsi bene e ponderare attentamente tutte le eventualità.

Il primo passo, certamente, è scegliere il momento giusto per partire.

Ogni stagione, nel Paese del Sol Levante, offre uno spaccato completamente diverso, e decidere quando visitarlo può cambiare letteralmente il tipo di esperienza che si vivrà.

La primavera, tra marzo e maggio, è il periodo di maggiore appeal, il Giappone si tinge di rosa grazie alla fioritura dei ciliegi (sakura), un fenomeno naturale e culturale allo stesso tempo. È la stagione in cui il Paese si riempie di picnic nei parchi, passeggiate lungo i fiumi e fotografie perfette tra petali sospesi nell’aria. Tuttavia, è anche il periodo più affollato, con voli e hotel spesso sold out, settimane prima.

L’estate, invece, regala l’atmosfera più vivace, tra festival tradizionali, fuochi d’artificio e notti illuminate dalle lanterne di Kyoto e Osaka. Le temperature sono alte e l’umidità può farsi sentire, ma chi vuole vivere un Giappone autentico, immerso nella sua energia collettiva, non troverà periodo più adatto. Le montagne del nord, poi, come quelle di Hokkaido, offrono rifugio a chi cerca frescura, con paesaggi che sembrano usciti da un dipinto.

L’autunno (settembre-novembre) è forse la stagione più elegante e contemplativa. I colori dei momiji, gli aceri giapponesi,  tingono di rosso e oro le colline e i giardini, creando scenari che competono in bellezza con quelli primaverili. È il periodo perfetto per chi ama i ritmi più tranquilli, i templi immersi nel silenzio e le esperienze culturali.

Infine, l’inverno, da dicembre a febbraio, svela un Giappone diverso, quasi meditativo. È il momento ideale per immergersi negli onsen (le terme naturali), gustare piatti caldi come il ramen e scoprire la neve perfetta di Hokkaido, meta amatissima dagli sciatori internazionali. Le grandi città, da Tokyo a Hiroshima, si illuminano con installazioni artistiche e mercatini di Natale che mescolano oriente e occidente con un gusto unico.

Il Giappone, inoltre, grazie alla sua straordinaria rete di trasporti e alla varietà geografica, si candida come un Paese visitabile in ogni periodo dell’anno. Tuttavia, la pianificazione resta fondamentale. 

Il Paese vive anche stagioni di piogge intense (soprattutto a giugno e luglio) e fenomeni atmosferici come tifoni, nella zona meridionale, per cui è importante informarsi bene e viaggiare con una certa flessibilità.

Il secondo aspetto da non sottovalutare, di fatto, riguarda proprio la sicurezza del viaggio.

Per quanto il Giappone sia una nazione molto evoluta, dove domina la ricerca, l’innovazione e il progresso tecnologico, può attraversare anche situazioni estreme, che spaziano dagli eventi climatici fino ai terremoti o gli tsunami, come la storia ci ha già fatto conoscere in passato.

Certamente questo non deve rappresentare un deterrente, ma serve a partire ben preparati e soprattutto certi di poter contare su un supporto valido, in caso di necessità.

Imaway, in questo senso, ha predisposto una specifica assicurazione viaggio in Giappone, includendo tutte quelle garanzie utili a chi opta per questa destinazione.

Si può scegliere tra una formula più leggera, che offre comunque coperture sufficienti a viaggiare tranquilli, come l’assistenza sanitaria, il supporto a distanza tutti i giorni e per tutto il giorno, in lingua italiana, in caso di necessità, e una formula più completa, che include anche la copertura per ritardi e cancellazioni.

Questa tutela, in particolare, interviene quando un volo viene posticipato o annullato, rimborsando le spese sostenute per pernottamenti, pasti o nuovi biglietti. È una garanzia particolarmente utile nei viaggi intercontinentali, come quello verso il Giappone, dove anche piccoli slittamenti possono compromettere coincidenze e prenotazioni successive.

In questo senso ci si può sentire più garantiti, anche in caso di eventi climatici avversi, che possono appunto far saltare voli, annullarli e far vivere ai viaggiatori piccoli disagi.

Ecco allora che, con la giusta preparazione, si può davvero assaporare il Giappone più autentico e lasciarsi stupire dai tramonti su Kyoto, una corsa sullo Shinkansen o una tazza di tè servita in silenzio, senza troppe preoccupazioni.