Sardegna d’autunno: i borghi più belli dove riscoprire l’isola lontano dalle folle

Attualità – Quando le spiagge si svuotano e il vento di maestrale porta con sé il profumo del mirto e del mare, la Sardegna rivela un’anima diversa, più autentica e silenziosa.

È la stagione perfetta per chi desidera scoprire l’isola con calma, tra borghi di pietra, montagne e colline profumate di macchia mediterranea. In autunno, località come Bosa, con le sue case color pastello affacciate sul Temo, si accendono di una luce calda e malinconica.

Passeggiare tra le viuzze che salgono verso il Castello di Serravalle significa immergersi in un tempo sospeso, fatto di artigianato e profumi di cucina tradizionale. Poco più a nord, Castelsardo conserva il fascino del suo borgo medievale: mura possenti, botteghe di cestini intrecciati a mano e panorami che al tramonto sembrano un dipinto, senza dimenticare l’incredibile pecorino prodotto proprio qui.

Nell’interno dell’isola, Orgosolo racconta storie di identità e resistenza attraverso i suoi murales, che decorano le facciate delle case come un museo a cielo aperto. Autunno è anche sinonimo di feste tradizionali: a Oristano, ad esempio, i mercati di prodotti locali e i percorsi del vino invitano a scoprire la cultura contadina sarda, tra degustazioni e incontri genuini.

Non mancano le tappe per chi ama la natura: Galtellì, alle pendici del Monte Tuttavista, offre sentieri panoramici e una quiete perfetta per chi vuole staccare. E poi c’è San Pantaleo, piccolo borgo d’artisti tra le rocce della Gallura, dove ogni angolo profuma di tradizione e creatività. Come godere appieno di tutti questi luoghi e delle tantissime esperienze che offrono senza vincoli di orari o altre restrizioni? Prenotando una casa vacanza su https://www.casevacanza.it/casa-vacanze-sardegna, la pagina del portare Casevanza.it interamente dedicata alle vacanze in Sardegna da vivere all’insegna della libertà. In effetti, alloggiare in una casa, invece che in una camera di hotel, offre spazi più ampi, ritmi su misura e la possibilità di socializzare con la gente del posto, dai vicini di casa ai negozianti da cui si fa la spesa.Grazie ai dati e alle analisi sviluppate Osservatorio del Turismo dei Territori condotto da AstraRicerche per Feries, emerge un trend sempre più marcato: l’autunno in Sardegna sta diventando una scelta consapevole per chi cerca autenticità, enogastronomia e benessere. Lontano dal turismo estivo, i viaggiatori preferiscono soggiornare in appartamenti e case indipendenti, spesso immersi nella natura o nei centri storici, per vivere l’isola come un local. Una vacanza d’autunno in Sardegna non è solo un viaggio: è un ritorno alle origini, ai sapori forti e ai silenzi pieni di luce.