Uccise Yirel Peña Santana a Cassino, Sandro Di Carlo condannato a 14 anni, riconosciuta la semi infermità mentale

Uccise Yirel Peña Santana a Cassino, Sandro Di Carlo condannato a 14 anni, riconosciuta la semi infermità mentale

21 Luglio 2025 0 Di redazione

Cassino – La corte d’assise di Cassino ha decino, Sandro Di Carlo è stato condannato a quattordici anni di carcere per l’omicidio della giovane dominicana Yirel Peña Santana.

La donna è stata uccisa a maggio del 2023 nell’appartamento in via Pascoli, a Cassino. Poco fa è arrivata la sentenza di primo grado della Corte di assise di Cassino al termine dell’ultima udienza. 

La 34enne è stata uccisa a coltellate nell’appartamento in cui abitava da poche settimane. Ad incastrare Di Carlo sarebbero state delle impronte insanguinate trovate sul luogo del delitto.

La procura cassinate aveva chiesto per lui la condanna a 24 anni, ma il collegio dei giudici sembra aver accolto la tesi difensiva degli avvocati Sandro Salera, Alfredo Germani e Vittorio Salera.

Nonostante la perizia del perito della Corte che riconosceva Di Carlo capace di intendere e di volere, gli avvocati della difesa hanno ottenuto il riconoscimento della semi infermità di mente, ottenendo anche la esclusione della contestata aggravante dei futili motivi.

Ermanno Amedei