Operazione congiunta tra Polizia e Finanza, scoperto un arsenale di armi in una villa. Arrestato artigiano 55enne

13 Marzo 2013 0 Di Felice Pensabene

Nella giornata di ieri gli uomini del nucleo di polizia tributaria della guardia di finanza di Latina e della squadra mobile della Questura di Latina hanno eseguito varie perquisizioni nel capoluogo pontino e nelle campagne di Santi Cosma e Damiano (Lt) nei confronti di un soggetto già noto alle forze dell’ordine e titolare di una autocarrozzeria a Latina.

Gli investigatori, sospettando che questi potesse illegalmente detenere armi e munizioni, dopo aver controllato l’officina meccanica, avvalendosi anche di unità cinofile della Questura di Napoli, hanno passato al setaccio la lussuosa villa ove risiede il noto artigiano cinquantacinquenne di Latina, scoprendo un arsenale costituito da armi da fuoco, tutte con matricola abrasa e numerose munizioni.

In particolare, poliziotti e finanzieri hanno trovato, occultati in casa, un fucile da caccia (doppietta), due pistole a tamburo cariche di relativo munizionamento calibro 38 special, materiali per la pulizia e manutenzione delle armi e ben 165 proiettili calibro 38 per pistola, 78 cartucce per fucile e 5 bossoli per pistola già esplosi.

La conservazione dei bossoli esplosi lascia ipotizzare che le armi possano essere state utilizzate in passato per la commissione di gravi reati dei quali occorreva far sparire le tracce.

Nel corso delle operazioni veniva inoltre trovata una micidiale penna-pistola, di costruzione artigianale, smontata in due pezzi con relativo munizionamento, nascosta all’interno di un paio di scarpe ginniche abilmente occultate nell’intercapedine della villa.

Quest’arma ha le sembianze di una vera e propria penna e, come tale, è più facile da occultare potendo, addirittura, passare inosservata ai controlli.

Tuttavia, se caricata con proiettili calibro 22, l’arma è senz’altro in grado di uccidere.

Avendo appurato che il carrozziere è proprietario di un immobile situato nel sud pontino, la perquisizione è stata estesa con l’ausilio di finanziari ed unità cinofile del gruppo della guardia di finanza di Formia ad una altrettanto lussuosa villa con piscina nel comune di Santi Cosma e Damiano.

Alla luce dell’arsenale rinvenuto, sono quindi scattate le manette ai polsi del latinense per detenzione illegale di armi clandestine e munizioni e per ricettazione.

Lo stesso è stato associato al carcere di Latina, a disposizione dell’autorità giudiziaria.

Sale quindi il bilancio dell’attività delle forze dell’ordine che, in piena sinergia, nelle ultime settimane hanno sequestrato nel capoluogo diverse armi e centinaia di munizioni arrestando i relativi responsabili.

Sono ora al vaglio degli investigatori diverse circostanze (tra le quali l’avvenuto sequestro, da parte della guardia di finanza, lo scorso febbraio, di munizioni calibro 22 identiche a quelle della penna-pistola trovata ieri) che potrebbero costituire i tasselli di un più ampio mosaico da ricomporre.

La polizia scientifica della questura di latina ha intanto avviato specifici accertamenti sulle armi sequestrate, anche per verificare se le stesse siano state utilizzate in passato per la commissione di ulteriori reati .