Cassino; successo al “VII Mennea Day”  festa dello sport e di campioni

Cassino; successo al “VII Mennea Day” festa dello sport e di campioni

14 Settembre 2019 0 Di Felice Pensabene

CASSINO – Era il 12 settembre 1979 quando Pietro Mennea a Città del Messico riscrisse il record mondiale dei 200 metri, portandolo a 19”72. Oggi, a oltre sette anni dalla scomparsa, il 12 settembre è ancora il Mennea Day.Anche a Cassino, soprattutto a Cassino, dove la “Freccia del Sud” ha frequentato gli studi all’Isef. Un grande successo anche quest’anno la manifestazione organizzata dal Cus Cassino. Ai nastri di partenza si sono presentati in ben 430 per percorrere i 200 metri. Ha iniziato le “ostilità” la medaglia d’oro nel getto del peso dei recenti campionati europei paralimpici colonnello Giuseppe Campoccio, sempre simpaticamente presente a stimolare tutti a un maggiore impegno motorio, a testimonianza, ancora una volta, che lo sport è inclusione sociale e che il Cus Cassino è da sempre sensibile a queste tematiche. Campoccio, meglio conosciuto come Joe Black, ha quindi passato il testimone al neo sindaco di Cassino Enzo Salera, al suo esordio al “Mennea day”. Il primo cittadino ha quindi fatto la staffetta con il presidente del Cus Cassino Carmine Calce. A portare gli onori dell’amministrazione comunale, oltre che il sindaco Salera, anche i consiglieri Edilio Terranova, Iemma e Consales e l’assessore Luigi Maccaro che ha migliorato la sua performances. Staffetta simbolica anche tra l’ex consigliere regionale del Pd Marino Fardelli e l’attuale consigliere regionale di centrodestra Pasquale Ciacciarelli: a dimostrazione che lo sport supera con agilità tutte le barriere politiche. Questa settima edizione del Mennea day è stata dunque l’edizione dei record, sotto tutti i punti di vista, a partire da quello dei partecipanti: “Ricordo che alla prima edizione facevamo fatica ad arrivare a 200 atleti, ieri eravamo più del doppio”, commenta con entusiasmo il presidente del Cus Cassino Carmine Calce che ringrazia poi tutti i partecipanti. Oltre le associazioni – tra cui la comunità Exodus, Camminare insieme, l’Aprocis, la Poligolfo di Formia, Primavera Studentesca, Guardiani University, l’Istituto “Medaglia d’Oro” presente con il dirigente Marcello Bianchi, i docenti Rega e Riccardi e l’alternanza scuola lavoro e ovviamente l’Unicas con Scienze Motorie e i ragazzi di attività in campo: presente la signora Calise e la professoressa Cortis Cristina presidente del Comitato per lo Sport Unicas e il presidente del Cassino calcio Nicandro Rossi – Calce ringrazia anche i campioni olimpionici che hanno dato lustro e prestigio alla manifestazione. Ha fatto il suo esordio al “Mennea day” il due volte olimpionico Tizzano dirigente del centro preparazione olimpica di Formia che vuole così instaurare una sinergia tra le due realtà, Laurent Ottoz detentore della miglior prestazione mondiale nella disciplina non olimpica dei 200 metri ostacoli con il tempo di 22″55 e tre volte consecutive a medaglia ai Giochi del Mediterraneo e Samuele Cerro campione nel salto triplo. Ma aldilà dei numeri e delle medaglie, a vincere, anche quest’anno, al “Mennea Day” è stato il calore e l’entusiasmo dei tanti partecipanti, la passione e l’abnegazione del presidente del Cus Carmine Calce che insieme ad Agostino Terranova con tenacia continua a promuovere iniziative per sensibilizzare giovani e meno giovani all’atletica. Coloro che hanno partecipato al “Mennea day”, con l’attestato ricevuto avranno diritto a un mese gratis alla palestra Unifitness proprio per avvicinare i giovani allo sport. “Pietro Mennea andrebbe insegnato a scuola come grande testimone di impegno, passione, sacrificio e coerenza. I giovani italiani hanno bisogno di grandi testimoni”, ha spiegato l’assessore Luigi Maccaro ai microfoni di Radio City di Egidio Franco che con la sua diretta social ha permesso a tutti di assistere all’evento. E il sindaco Salera ha chiosato: “E’ stato è stato davvero un bel momento quello organizzato dal Cus Cassino proprio sulla pista di Cassino”. A supporto della manifestazione c’è stata come sempre la Banca Popolare del Cassinate, che ha dato il via alla staffetta con il funzionario Giuseppe Pittiglio. Frutta gratis per tutti offerta dall’ortofrutticola Perrotta. Al termine della manifestazione sono stati consegnati due premi speciali a nome del rettore Betta impegnato all’università di Firenze. Il sigillo Unicas è stato donato a al Ten. Col. Giuseppe Campoccio, atleta d’onore paraolimpionico, che con il suo impegno ha saputo trasmettere l’amore per lo sport e la convinzione che volontà, sacrificio e determinazione, si possono sconfiggere tutte le barriere fisiche e mentali e a Samuele Cerro, che con l’impegno, la passione per lo sport e il sacrificio, è diventato l’esempio che è possibile raggiungere dei grandi risultati per volare verso un grande sogno.