Bolzano, costretto con violenza da ex moglie e nuovo compagno di lei a far parte dello Stato di famiglia per ottenere contribuiti
22 Agosto 2025Bolzano – Costretto con violenze e minacce dalla ex moglie e dal nuovo compagno, a partecipare ad una truffa che la coppia aveva ideato per ottenere agevolazioni economiche. Si tratta di un 51enne bengalese residente a Laion vittima delle violenze della ex moglie 41enne e del suo nuovo compagno 31enne. Grazie ad una meticolosa attività d’indagine avviata a seguito di una querela presentata nel mese di maggio, i carabinieri della Stazione di Selva di Val Gardena hanno ricostruito la complessa vicenda che vede coinvolti i tre tutti di origine bengalese, residenti tra Laion e Bolzano.
L’inchiesta, coordinata dalla Procura della Repubblica di Bolzano, ha permesso di fare piena luce su episodi di percosse, minacce, falsità ideologica e frode documentale, tutti collegati a un intricato contesto familiare. Al centro della vicenda, una donna di 44 anni, la quale, in concorso con un connazionale di 31 anni, avrebbe aggredito fisicamente e verbalmente l’ex marito, un uomo di 51 anni residente a Laion. I fatti si sarebbero verificati nel mese di maggio a Bolzano.
Le successive indagini, supportate anche da approfondimenti effettuati presso l’Ufficio servizi demografici del Comune di Bolzano, hanno rivelato che la stessa donna, con la collaborazione dell’uomo, avrebbe prodotto false attestazioni con l’intento di far risultare quest’ultimo come appartenente allo stato di famiglia dell’ex coniuge, in modo da ottenere indebiti vantaggi (agevolazioni di natura fiscale nella Provincia autonoma di Bolzano).
L’attenta e scrupolosa attività investigativa condotta dai Carabinieri di Selva di Val Gardena ha portato all’identificazione e alla segnalazione dei soggetti coinvolti all’Autorità Giudiziaria, che ha immediatamente avviato le valutazioni del caso.
Ermanno Amedei



