Mercato immobiliare in crescita nel Lazio, quasi 80mila compravendite nel 2024
20 Settembre 2025Lazio – Il mercato immobiliare della regione Lazio si conferma, per il 2025, uno dei più dinamici a livello nazionale. Infatti, si prevede una crescita delle compravendite del 7,7 per cento nell’anno in corso, a fronte di una media italiana di variazione del 6,9 per cento.
Roma rappresenta il principale mercato residenziale della regione, oltre a essere il primo a livello nazionale, con 40 mila compravendite stimate per il 2025. Anche i prezzi continueranno nel loro andamento ascendente, innescato a partire dal 2018, fatta eccezione per il 2020, ma ripreso immediatamente nel 2021 e soggetto a una successiva contrazione nel 2023.
Lo rileva il rapporto sul mercato immobiliare di Roma e Lazio a cura di Scenari Immobiliari, presentato in occasione del 33° Forum di previsioni in programma oggi e domani a Rapallo, in provincia di Genova. Le compravendite di immobili residenziali nel mercato laziale, a fine anno, sono stimate in 79.700, corrispondenti, ancora una volta, a oltre il dieci per cento del totale nazionale, quantificabile in 770 mila transazioni. La regione Lazio è al secondo posto a livello nazionale per numero di transazioni, dietro alla Lombardia, che con le sue oltre 172 mila compravendite costituisce per il 22 per cento del mercato nazionale.
Secondo il focus di Scenari Immobiliari, il biennio 2021-2022 ha visto una significativa ripresa sia a livello laziale che nazionale dopo la contrazione del 2020, con valori che nel 2022 hanno raggiunto i livelli del 2007. A partire dalla crisi sanitaria la distanza di performance anno su anno con il resto del Paese si è inizialmente ampliata, ma le dinamiche rilevate nel corso degli anni successivi e le stime attuali ipotizzano un progressivo riallineamento e una potenziale convergenza nel 2026. Il Lazio, dal lato delle quotazioni, sta affrontando questa parte del ciclo immobiliare in maniera più consistente rispetto alla media del Paese. Nel 2024 i valori immobiliari medi del comparto residenziale registrati nel territorio laziale confermano – si legge nel rapporto – la buona salute del settore, realizzando un incremento di 3,3 punti percentuali in dodici mesi, con previsioni per il 2025 ancor più positive, che porteranno la variazione su base annua al cinque per cento. Roma rappresenta il principale mercato residenziale della regione, oltre a essere il primo a livello nazionale seguito da Milano. Le 40 mila compravendite stimate per il 2025 coprono, ancora una volta, più del 50 per cento del totale e il 91 per cento dei capoluoghi della stessa regione, mentre il fatturato della Capitale rappresenta oltre il 97,2 per cento del giro d’affari realizzato negli stessi capoluoghi. Tutti i principali indicatori di mercato riferiti al peso della città sono cresciuti negli ultimi otto mesi.
Latina, con una previsione di circa 1.500 transazioni, si conferma al secondo posto per dinamicità, grazie a un incremento di quasi 3,5 punti percentuali, seguita da Viterbo con 1.020 scambi. I due stessi capoluoghi pesano – spiega il rapporto -, in termini di fatturato, rispettivamente poco meno dell’uno per cento sul totale dei capoluoghi regionali, con un andamento in calo per entrambe le città, con una contrazione vicina al quindici per cento per le due città. Il Lazio, dal lato delle quotazioni, sta affrontando questa parte del ciclo immobiliare in maniera più consistente rispetto alla media del Paese. Nel 2024 i valori immobiliari medi del comparto residenziale registrati nel territorio laziale confermano la buona salute del settore, realizzando un incremento di 3,3 punti percentuali in dodici mesi, con previsioni per il 2025 ancor più positive, che porteranno la variazione su base annua al cinque per cento.
I prezzi medi di vendita, rilevati dall’indagine, a Roma nel 2024 sono pari a 10.600 euro al metro quadrato nelle zone centrali, 7.650 euro al metro quadrato nelle zone semicentrali e 3.950 euro al metro quadrato nelle zone periferiche. I canoni medi raggiungono 430 euro metro quadrato anno nelle zone centrali, 325 euro metro quadrato anno nel semicentro e 150 euro metro quadrato anno nella periferia cittadina. Le previsioni per il 2025 restituiscono variazioni dei prezzi medi che si attesteranno per le zone centrali a circa 11.300 euro al metro quadrato, per le zone semicentrali a 8.100 euro al metro quadrato e per le zone periferiche a 4.160 euro al metro quadrato. Per quanto riguarda le previsioni per i canoni medi di locazione, i valori nelle zone centrali toccheranno 440 euro metro quadrato anno, 335 euro metro quadrato anno nel semicentro e 155 euro metro quadrato anno in periferia.



