Virtus CUS Cassino, una pioggia di triple abbatte la corazzata Supernova Fiumicino
30 Novembre 2025 0 Di redazione
La Virtus Cassino si regala una “sera da urlo” e riscrive le gerarchie del Girone C di Divisione Regionale 1. Al Palasport di Cervaro, venerdì 28 novembre, i ragazzi di coach Luca Panella hanno firmato il colpo grosso piegando la Supernova Fiumicino 86-79, fermando così la corsa di una squadra che arrivava da quattro successi consecutivi e che, con una vittoria, avrebbe agganciato la vetta della classifica occupata da Pontinia e Veroli
Per i rossoblù è la seconda vittoria stagionale e, soprattutto, la conferma che tra le mura amiche non vogliono più fare sconti a nessuno: dopo Formia cade anche una delle grandi favorite per il salto di categoria.
Il contesto: Cassino in crescita, Supernova lanciata
Fiumicino si presenta a Cassino senza il bomber Parlato, ma con un roster comunque di altissimo livello, deciso a prolungare la striscia positiva e ad issarsi, almeno per qualche giorno, al primo posto del girone.
Dall’altra parte c’è una Virtus Cus Cassino giovane, reduce da settimane complicate ma in evidente crescita, che davanti al proprio pubblico cerca conferme dopo il primo sorriso interno contro la Jumbo Formia.
Sin dalla palla a due si capisce che sarà una battaglia vera: la partita è “saporita” subito, con le due squadre che giocano a viso aperto senza alcuna sudditanza psicologica. Il primo quarto si chiude 18-19 per gli ospiti, ma la sensazione è che la Supernova dovrà sudare per espugnare Cervaro.
Lo strappo virtussino prima dell’intervallo
Nel secondo periodo l’equilibrio regge fino a metà frazione, poi la Virtus cambia marcia. Grazie ad una difesa intensa e ad un attacco che trova ritmo soprattutto dalla lunga distanza, Cassino costruisce un parziale importante e vola sul +8 (35-27), toccando anche il +7 sul 35-28 a un minuto dalla sirena lunga. Solo una tripla di Norcino allo scadere riduce il margine sul 35-31, ma l’inerzia è ormai chiaramente dalla parte dei padroni di casa.
Terzo quarto: le triple aprono la fuga
La ripresa è un manifesto della serata rossoblù. In avvio arrivano subito due triple in sequenza firmate Gambelli e Mastrocicco: il tabellone dice 41-31 e il palazzetto esplode.
Fiumicino prova a rientrare con il solito Norcino, ma Cassino continua a martellare dall’arco e a proteggere l’area con grande attenzione. Buzzacconi domina vicino a canestro, Gambelli punisce ogni aiuto in ritardo e i locali toccano anche il +13 (54-41).
Gli ospiti, spinti da Norcino e Alongi, riescono a rientrare fino al -7 (57-50), ma la Virtus non si disunisce e chiude il terzo periodo avanti 59-53, con la sensazione di avere saldamente in mano il filo del match.
Ultimo quarto da brividi: Teghini e soci di ghiaccio
L’ultima frazione è una montagna russa emotiva. Un tecnico fischiato a Norcino regala il +7 (60-53) a Cassino, ma Guevarra Vivero accende il motore di Fiumicino e riporta i suoi a -5. È il momento in cui sale in cattedra il capitano virtussino: Teghini risponde con due triple pesantissime, la prima per il 63-55, la seconda per il 66-57, che respingono il primo assalto tirrenico e costringono coach Pasquinelli al timeout.
La Supernova, però, non molla. Rinaldi e poi Alongi riportano il distacco a un solo possesso pieno, ma ogni volta che gli ospiti sembrano rientrare Cassino trova la zampata dalla distanza: Pontone firma il 72-63 prima e il 77-70 poi, mentre Tomassi segna l’ennesima tripla della serata per l’80-72 a poco più di un minuto e mezzo dal termine.
Sembra finita, invece la partita ha ancora colpi di scena. Norcino realizza dall’arco, Guevarra Vivero è glaciale in lunetta e a 60 secondi dalla fine Fiumicino è di nuovo a -3 (82-79). In quel momento tutto si decide sulla tenuta mentale: Teghini non trema dalla linea dei liberi, poi sul rimbalzo offensivo successivo Mastrocicco infila la tredicesima tripla virtussina che chiude i conti sull’86-79, facendo esplodere il Palasport di Cervaro.
Tredici canestri dall’arco in quaranta minuti certificano una serata di grazia al tiro per la Virtus e spiegano gran parte dell’impresa contro una delle difese più temute del campionato.
Protagonisti e significato del successo
Il leader tecnico e carismatico è ancora una volta Michael Teghini: il capitano chiude con 33 punti e una serie infinita di giocate decisive nei momenti di massima pressione, incarnando alla perfezione lo spirito combattivo del gruppo. Accanto a lui brillano le doppie cifre di Gambelli (12) e Buzzacconi (10), l’energia di Mastrocicco (9) e i colpi da fuori di Pontone e Tomassi (8 a testa), oltre al contributo prezioso di Cascarino, Montagner e Vetere.
Sul fronte Supernova spiccano i 27 punti di Norcino, autentico trascinatore offensivo, e i 15 di Guevarra Vivero e Galan Tesillo, insieme ai 9 di Rinaldi e ai canestri pesanti di Alongi. Nonostante l’assenza del top scorer Parlato, il potenziale offensivo dei rossoneri resta di primissimo livello, ma stavolta si è infranto contro il “muro di gomma” cassinate.
In classifica Fiumicino manca l’aggancio alla coppia di testa e resta comunque in zona altissima, con una gara ancora da recuperare. Cassino, invece, sale a quota 4 punti, agganciando il gruppetto che lotta per allontanarsi dal fondo della graduatoria, ma soprattutto manda un messaggio forte al campionato: al Palasport di Cervaro nessuno può sentirsi al sicuro.

La Virtus che non ti aspetti
Quella contro la Supernova Fiumicino non è solo una vittoria prestigiosa: è il simbolo di una squadra giovane che sta prendendo coscienza del proprio valore. Dopo le inevitabili difficoltà iniziali, la Virtus Cassino ha trovato continuità di lavoro, identità difensiva e fiducia nel tiro da fuori, trasformando il proprio campo in un fortino difficile da espugnare.
Se questo è il nuovo volto dei ragazzi di coach Panella, il Girone C di DR1 dovrà abituarsi all’idea che la Virtus Cassino è tornata protagonista. E che, quando le mani si scaldano oltre l’arco, per chiunque – anche per una corazzata come Fiumicino – può davvero diventare una serata lunghissima.
BPC Virtus CUS Cassino – Supernova Fiumicino 86-79
Parziali: 18-19, 17-12, 24-22, 27-26
BPC Virtus CUS Cassino: Teghini 33, Gambelli 12, Cascarino 2, Buzzacconi 10, Montagner 2, Vorzillo, Pontone 8, Tomassi 8, Mastrocicco 9, Vetere 2.
All. Luca Panella.
Supernova Fiumicino: Norcino 27, Madonna, Vivero 15, Galan 14, Parroccini 1, Alongi 7, Bargiacchi, Rinaldi 9, Gil, Colaiori 6.
All. Roberto Pasquinelli.




