Accordo per le ‘strisce blu’ fra Comune e la società Tmp, ma dei parcheggi riservati ai disabili nessuna traccia!

29 Dicembre 2011 0 Di Felice Pensabene

“Anno nuovo, piano parcheggi nuovo” si potrebbe dire! È quello che i cittadini di Cassino troveranno nel 2012. È stato firmato ieri, infatti, l’accordo quinquennale tra l’Amministrazione comunale e la Tmp s.r.l. di Portici per la gestione della sosta a pagamento, le famose, o famigerate, strisce blu. Una nuova ventata di blu invaderà, quindi, la Città Martire a partire, probabilmente, dal prossimo mese di gennaio, dopo gli adempimenti a carico della ditta appaltatrice del servizio. Si dovranno realizzare la segnaletica verticale e orizzontale oltre, naturalmente, al posizionamento delle macchinette che rilasceranno i ticket. Tirano un sospiro di sollievo, con il nuovo accordo, i trentacinque ausiliari del traffico da tempo privi di lavoro. Saranno 1380 ‘gli stalli blu’ in città con altrettanti a ‘ parcheggio libero ’ cioè non a pagamento, oltre alle grandi aree di sosta. Avranno  un po’ di ossigeno anche le casse comunali che vedranno un incremento delle entrate dal pagamento dei parcheggi, ben il 34% degli incassi saranno gli introiti spettanti al Comune per effetto dell’accordo. Dal nuovo anno, insomma, parcheggiare in città dovrebbe essere più agevole, riducendo il caos nel traffico e la possibilità di vedere più spesso la Polizia Municipale presente ed attiva, almeno si spera! Certo il nuovo accordo pone alcuni interrogativi di non poco conto. In primo luogo, il nuovo Piano parcheggi tiene conto dei posti riservati ai portatori di handicap? In altri termini, l’accordo concluso fra il Comune e la TMP tiene conto della normativa che prevede la realizzazione di un posto ogni 50 soste riservati ai disabili? Non sembra che vi sia traccia di indicazioni sotto questo aspetto, così come non vi è traccia di contatti con le associazioni dei disabili per l’individuazione organica e funzionale, alle loro esigenze, dei posti loro destinati. Forse sarebbe stato opportuno sentire le organizzazioni dei disabili prima di concludere un accordo del genere. E poi la realizzazione delle ‘strisce blu’, con il nuovo accordo, rispetterà le disposizioni che prevedono il divieto di realizzarle sulla carreggiata stradale? Neanche di questo vi è traccia e forse sarebbe stato il caso di pensarci prima di sottoscrivere quell’accordo!

Felice Pensabene