Droga per la movida a Gaeta. La cocaina era la “botta” e la ketamina era “un invito a cena”

Droga per la movida a Gaeta. La cocaina era la “botta” e la ketamina era “un invito a cena”

5 Febbraio 2016 0 Di redazione

Gaeta – “Senti, ma puoi veni con Kendi sto con 5 amici a cena pago tutto in anticipo”, erano il codice criptato usato tra consumatori e spacciatori per chiedere cinque dosi di Ketamina. La cocaina veniva indicata invece con il termine “Botta”, la richiesta di aiuto serviva per capire se lo spacciatore era fornito.

E’ quanto hanno decriptato gli investigatori dei carabinieri della compagnia di Formia e della Tenenza di Gaeta, investigando su un ricco filone di spaccio di sostanze stupefacenti con cui, dalla Campania, venivano riforniti i luoghi della movida gaetana e formiana. Gli uomini del capitano David Pirrera e del tenente Massimo Manzi hanno eseguito questa mattina l’arresto di tre importanti fornitori di hashish, cocaina e ketamina. Si tratta dei due albanesi, Flogert Kolici 23 anni e Dhurim Shini 22 anni e dell’italiano Ferdinando Battista 35anni, ben addentrato alla movida del centro storico di Gaeta. I tre permettevano ai loro clienti anche di prendere la droga a credito salvo poi adoperare le maniere forti per recuperare le somme dovute. L’indagine, coordinata dalla procura di Cassino, in occasione di un arresto avvenuto a Gaeta il 29 dicembre 2014. La droga sequestrata e, soprattutto, gli spacciatori arrestati, hanno dato spunti investigativi per lavorare sul filone che ha portato all’operazione odierna. Nel corso dell’indagine, inoltre, sono stati arrestati in flagranza di reato, per traffico di sostanze stupefacenti, 7 soggetti e denunciati in stato di libertà di 26 persone (ritenute responsabili, a vario titolo, di traffico stupefacenti, estorsione, favoreggiamento personale), segnalati alla locale Prefettura 3 assuntori, nonché sono stati sequestrate sostanze stupefacenti di vario genere per 50 grammi di cocaina, 650 grammi di hashish e 50 grammi circa di Ketamina.