Zona rossa inevitabile, la consulta dei sindaci chiede aiuti per le imprese

I sindaci della Consulta del Lazio Meridionale della Provincia di Frosinone crivono alla regione Lazio e al Governo per chiedere aiuti alle imprese.

Nella nota si legge a premessa che “in data 5 marzo 2021 è stata emanata ordinanza regionale con cui viene dichiarata l’intera provincia di Frosinone ‘zona rossa’; che compito ed interesse principale dei Sindaci è tutelare la salute pubblica; che altresì loro interesse e dovere è la tutela di migliaia di piccole e medie imprese le quali, già in sofferenza a causa di una crisi economica antecedente al Covid, acuita massicciamente dal perdurare della pandemia, potrebbero essere messe letteralmente in ginocchio con rischio di chiusura definitiva per molte di esse, da tale ulteriore disposizione restrittiva, i sottoscritti Sindaci, riuniti in teleconferenza” e che inoltre prendono atto che “anche gli ultimissimi dati della situazione epidemiologica nel nostro territorio, purtroppo, non consentono di poter avanzare richieste di ripensamenti rispetto alla determinazione regionale della dichiarazione di “zona rossa” di tutta la provincia di Frosinone, Cassinate compreso” i sindaci pertanto chiedono “al Governo nazionale e alla Regione Lazio, per le rispettive competenze, di attuare una immediata politica di sostegno mediante solleciti contributi economici a tutela delle piccole e medie imprese del nostro territorio, fortemente penalizzate dalla drastica ultima misura restrittiva; alla Prefettura di Frosinone un rafforzamento dei controlli delle Forze dell’Ordine in merito al rispetto delle misure atte a contenere la diffusione dell’epidemia emanate dalla Regione Lazio, non avendo i Sindaci strumenti e mezzi sufficienti a tal fine; alla Direzione generale della Asl di Frosinone la dislocazione sul territorio di un maggior numero di presidi per le vaccinazioni”.