Peppino Petrarcone lascia il Consiglio comunale, in attesa delle manovre per le amministrative del 2024?

CASSINO – Il consigliere comunale e già sindaco di Cassino lascia il suo scranno in Consiglio Comunale a Cassino lo aveva annunciato nel corso dell’Assise di ieri sera. Questa mattina ha formalizzato la decisione depositandole in Comune. Nel comunicato, l’ex sindaco, non lesina critiche al suo ex assessore al Bilancio, riferendosi alle dichiarazioni del Primo cittadino all’indomani dell’emissione dei provvedimenti relativi alle inchieste avviate dalla Procura della Repubblica di Cassino. “In quel Consiglio – scrive Petrarcone – ha offeso tutta l’Aula”.

“Comunico al Consiglio Comunale nella sua interezza che questa odierna sarà la mia ultima partecipazione alla massima assise cittadina, aveva esordito Petrarcone ieri pomeriggio, quantomeno in questa consiliatura. Come detto in un precedente consiglio comunale, avevo già deciso di dimettermi subito dopo quel consiglio comunale in cui fummo protagonisti, anche se non direttamente, di scene non consone a chi deve rappresentare gli interessi dei cittadini di Cassino. Ciò non feci perché nel frattempo, e subito dopo quel consiglio, fui raggiunto da un avviso di conclusione delle indagini da parte della Procura della Repubblica di Cassino, che mi contestava il reato di favoreggiamento. Alla luce di ciò, visto anche lo strepitus fori conseguente alla notizia di quella variegata indagine, le mie dimissioni sarebbero suonate come una ammissione di colpa, o quantomeno come un gesto di arrendevolezza. Ho voluto pertanto capire di cosa ero accusato, delle prove a mio carico, e del contesto nel quale risultava la mia posizione personale. Anche per questi motivi non ho voluto rilasciare dichiarazioni a caldo, ma mi sono dedicato a leggere e rileggere, insieme al mio legale, una per una tutte le migliaia di pagine di cui consta questa indagine”.

Il consigliere comunale e già sindaco di Cassino, Giusepe Golini Petrarcone, lascerà il suo scranno ad Armando Russo: “Una promessa fatta al papà Luigi”. Il futuro? Tutto da scrivere. “La politica la si ha nel sangue e la si può fare anche da libero cittadino”, sostiene Peppino Petrarcone. Una dichiarazione che potrebbe avere, secondo i beni informati, risvolti futuri clamorosi attraverso la realizzazione di un listone civico, che sembra si stia mettendo su con personalità cittadine di varia estrazione politica e da contrapporre con una candidatura a sindaco alternativa a Salera alle elezioni amministrative della prossima primavera.

Un “listone civico” che potrebbe comprendere esponenti del centrodestra, ma soprattutto di una parte ‘pesante’ del centro sinistra, che non vede di buon occhio l’attuale Primo cittadino. Non sarebbe, certo, una novità visto che già la scorsa tornata elettorale amministrativa, Salera si trovò a dover competere nel primo turno, proprio con Peppino Petracone candidato sindaco. Ma questa volta potrebbe essere diversa la partita. Vedremo gli sviluppi nel corso dei prossimi mesi, ma i rumors danno per certe l’avvio di ‘grandi manovre’ all’ombra di piazza De Gasperi.