Accoltella l’amico poi si pente e chiama la polizia, 29enne romano arrestato per tentato omicidio

Roma – Una lite tra due amici è sfociata in un tentato omicidio. E’ accaduto nella notte tra sabato e domenica in corso Vittorio Emanuele in zona Trastevere a Roma.

Forse preso dal rimorso, un 29enne italiano ha chiamato il numero unico di emergenza confessando di aver accoltellato l’amico 27enne.

Gli agenti di polizia, giunti sul posto, hanno trovato il giovane ferito e agonizzante agevolando il suo trasporto, da parte degli operatori del 118, al San Camillo di Roma. Le immediate indagini e anche una seconda telefonata fatta dalla mamma dell’aggressore alla polizia, ha permesso agli agenti di raggiungere il 29enne nella sua abitazione a Garbatella.

Lì hanno ricostruito, grazie alla confessione del giovane, che nel corso della serata i due hanno litigato. Il 29enne, quindi, sarebbe tornato a casa per armarsi di un coltello da cucina per tornare sul luogo della lite e accoltellare l’amico.

Parcheggiato sotto casa gli agenti hanno trovato anche il motorino risultato rubato e, sotto la sella, è stato trovato anche il coltello con cui, presumibilmente il 27enne è stato accoltellato. Per questo il giovane aggressore è stato sottoposto a fermo di indiziato del delitto di tentato omicidio e portato in carcere.

Ermanno Amedei