Commando armato pronto ad agire durante processione Macchina Santa Rosa a Viterbo, arrestati due turchi

Viterbo – Alta tensione, ieri sera, alla tradizionale processione della macchina di Santa Rosa a Viterbo, dopo l’arresto di quello che sembra essere un commando armato turco pronto ad agire. Alla processione era presente anche il vicepremier e ministro degli Esteri, Antonio Tajani.
Un fatto che ha alzato ulteriormente il livello di sicurezza facendo scattare altri provvedimenti come l’allontanamento e la messa in sicurezza di Tajani, dell’ambasciatore israeliano.
I poliziotti della Digos della Questura di Viterbo hanno fermato i due uomini, sconosciuti alle banche dati italiane, in un B&B nel centro del capoluogo laziale, proprio lungo il percorso della processione. I due turchi, controllati per comportamenti giudicati sospetti, sono stati trovati in possesso di una mitraglietta, di una pistola e di decine di munizioni. Sono in corso accertamenti per verificare se stessero preparassero un’azione nel corso della tradizionale manifestazione di Viterbo: sono stati effettuati controlli incrociati con le autorita’ turche, passati al setaccio cellulari, attrezzature ed esaminati vestiti e oggetti in possesso dei due fermati. Nel B&B non sono stati trovati esplosivi e, allo stato, non si puo’ essere certi sul fatto che i due stessero preparando un attentato. Le indagini sono in corso.
Tra le ipotesi, anche quella che vedrebbe i due impegnati in una azione dimostrativa per liberare un boss della mafia turca detenuto nel carcere di Viterbo.