Coldiretti Frosinone, seguito e partecipato il focus organizzato nell’ambito della fiera dell’agricoltura di Ceprano

20 Aprile 2011 0 Di redazione

Legge di orientamento e vendita diretta sono stati oggetto dell’approfondimento, seguito e partecipato, proposto da Coldiretti nell’ambito della fiera dell’agricoltura di Ceprano. Grazie all’ausilio di apposite schede e di alcuni filmati, è stato possibile ripercorrere le tappe che Coldiretti ha concretizzato, in Italia, nel Lazio e in Ciociaria, per la valorizzazione della produzione agricola e delle imprese unito al rilancio dei prodotti locali. A prendere parte all’incontro, tra gli altri, gli studenti dell’istituto agrario di Frosinone con i docenti Corsetti e Canfora. I lavori sono stati aperti dal responsabile di Campagna Amica Agrimercato Frosinone, Enzo Sperduti, che ha ricordato il ruolo di Agrimercato Frosinone sottolineando i passaggi che permettono alle imprese agricole di entrare nel circuito della vendita diretta predisposto dalla Coldiretti provinciale. Subito dopo, prima delle domande ed i quesiti posti durante il dibattito che ha concluso i lavori, il direttore delle sede ciociara, Paolo De Cesare, ha rimarcato il progetto di Coldiretti per una filiera agricola tutta italiana che, anche a Frosinone e provincia, sta sempre più riscuotendo successo e consensi tra i cittadini-consumatori oltre che nell’ambito delle imprese agricole. I professori hanno chiesto al direttore della Coldiretti di organizzare un prossimo momento informativo divulgativo presso il proprio istituto da concertare prima della fine dell’anno scolastico in corso. “La Fiera di Ceprano rappresenta per l’agricoltura provinciale – ha commentato De Cesare – una manifestazione importante e di livello. Come Coldiretti oltre ad essere stati presenti con alcune delle nostre imprese abbiamo ritenuto utile divulgare le nostre proposte ed i progetti a favore delle imprese agricole. Il lavoro della Fondazione di Campagna Amica e di Agrimercato può contribuire a concretizzare il percorso virtuoso di integrazione del reddito che le nostre aziende meritano parallelamente alla promozione del meglio dei nostri prodotti”.