Imprenditore edile di Alatri evade 23 milioni di euro dalla tassazione

27 Aprile 2012 0 Di redazione

La Tenenza della Guardia di Finanza di Fiuggi ha concluso una verifica fiscale nei confronti di una società operante nel settore delle costruzioni che è risultata evasore totale, nel senso che non presentava le dichiarazioni dei redditi, che ha nascosto al fisco una base imponibile di oltre 23 milioni di euro.
L’impresa edile, formalmente con sede in Roma, ma di fatto gestita ed amministrata presso uffici ubicati in Alatri (FR), aveva in corso lavori edili in varie località del Lazio, emetteva e registrava regolarmente le fatture ed aveva istituito tutta la contabilità relativa ai dipendenti ed ai singoli cantieri, così da apparire, verso l’esterno, perfettamente in regola.
Di contro, a partire dall’anno 2007, aveva omesso sistematicamente di presentare le dichiarazioni annuali ai fini dei vari tributi e, naturalmente, di pagare il relativo debito tributario allo Stato.
Le operazioni di controllo sono risultate assai difficoltose, in quanto il contribuente non ha consentito di ispezionare la documentazione fiscale in suo possesso avendo occultato la stessa simulandone il furto.
Pertanto il giro di affari dell’impresa è stato ricostruito attraverso indagini bancarie ed accertamenti presso i suoi clienti e fornitori.
Al termine delle attività ispettive è stata recuperata a tassazione una base imponibile di oltre 23 milioni di euro ed accertate violazioni all’IVA per oltre un milione di euro, segnalando il contesto alla competente Agenzia delle Entrate per il relativo recupero a tassazione.
L’imprenditore responsabile di tali violazioni è stato deferito alla Procura della Repubblica di Frosinone per i reati di omessa presentazione delle dichiarazioni dei redditi e di occultamento delle scritture contabili.