Esche avvelenate nella Villa Comunale, chiusa per ragioni di sicurezza

14 Ottobre 2012 0 Di Felice Pensabene

Sorpresa per molti cittadini di Cassino che oggi volevano fare una passeggiata o portare i propri figli a giocare nel parco cittadino l’hanno trovata chiusa con cartelli di divieto assoluto di ingresso “per garantire l’incolumità”. Tutti i cancelli della Villa comunale, infatti, erano stati opportunamente chiusi. Secondo alcune indicazioni ricevute da qualche cittadino, sarebbero state trovate, proprio all’interno della villa comunale alcune esche avvelenate, disseminate su tutto lo spazio del parco. Sembrerebbe che si sia trattato di circa  trenta esche composte di carne confezionate con probabile veleno e destinate ai cani randagi che spesso nelle ore notturne e anche diurne trovano rifugio nella villa comunale. L’amministrazione comunale per consentire gli accertamenti e garantire l’incolumità di tutti i cittadini ha deciso la chiusura a tempo indeterminato. Il problema del randagismo a Cassino è notevolmente aumentato negli ultimi tempi. Non è difficile, per chi si trovi a percorrere le strade cittadine in tarda serata o nelle prime ore del mattino, imbattersi in gruppi nutriti di cani randagi. In alcuni casi, molti pendolari sono stati più volte aggrediti da gruppi, anche numerosi, di randagi, mettendo seriamente in pericolo la loro incolumità. L’episodio di oggi certamente ripropone il problema del randagismo nella nostra città che necessita di soluzione nel più breve tempo possibile e non può essere solo affrontato dal lavoro e dalle iniziative dei volontari amanti degli amici a quattro zampe!

F. Pensabene
foto Alberto Ceccon